DDL ALFANO, UNA MOZIONE PER SALVARE IL DIRITTO DI CRONACA
Una mozione sul disegno di legge Alfano, per chiedere al Senato di «modificare profondamente il testo licenziato dalla Camera dei Deputati», è stata presentata al consiglio regionale del Lazio su iniziativa del consigliere pontino del Pd Claudio Moscardelli, ai consigli provinciali di Latina e di Roma da parte dei gruppi del Pd e al consiglio comunale di Latina dai consiglieri del partito Giorgio De Marchis e Giuseppe Campagna. Nella mozione si chiede di modificare il testo «evitando l’introduzione nel nostro ordinamento di limitazioni ingiustificate al diritto-dovere di cronaca e di sanzioni sproporzionate a carico di giornalisti ed editori e la limitazione della capacità di magistrati e forze dell’ordine di prevenire e punire i reati».
Proprio a Latina la mozione sarà in discussione nel consiglio comunale convocato lunedì prossimo. Nel testo si afferma che «il diritto dei cittadini al rispetto della propria immagine e della propria privacy va garantito con misure mirate a sanzionare i singoli abusi e rafforzando gli strumenti della deontologia professionale a disposizione dell’Ordine dei giornalisti». L’iniziativa della presentazione di mozioni nei singoli consigli è stata avviata dall’Unione nazionale cronisti in tutta Italia.