DDL ALFANO, UNA MOZIONE PER SALVARE IL DIRITTO DI CRONACA

16/07/2009 di

Una mozione sul disegno di legge Alfano, per chiedere al Senato di «modificare profondamente il testo licenziato dalla Camera dei Deputati», è stata presentata al consiglio regionale del Lazio su iniziativa del consigliere pontino del Pd Claudio Moscardelli, ai consigli provinciali di Latina e di Roma da parte dei gruppi del Pd e al consiglio comunale di Latina dai consiglieri del partito Giorgio De Marchis e Giuseppe Campagna. Nella mozione si chiede di modificare il testo «evitando l’introduzione nel nostro ordinamento di limitazioni ingiustificate al diritto-dovere di cronaca e di sanzioni sproporzionate a carico di giornalisti ed editori e la limitazione della capacità di magistrati e forze dell’ordine di prevenire e punire i reati».

Proprio a Latina la mozione sarà in discussione nel consiglio comunale convocato lunedì prossimo. Nel testo si afferma che «il diritto dei cittadini al rispetto della propria immagine e della propria privacy va garantito con misure mirate a sanzionare i singoli abusi e rafforzando gli strumenti della deontologia professionale a disposizione dell’Ordine dei giornalisti». L’iniziativa della presentazione di mozioni nei singoli consigli è stata avviata dall’Unione nazionale cronisti in tutta Italia.