APRILIA, INAUGURATO L’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO RIFIUTI DELL’ACEA

Produrrà compost, cioè fertilizzante naturale per l’agricoltura, dai rifiuti organici della differenziata, dalle potature e dai fanghi biologici. È il nuovo impianto Acea di compostaggio di Aprilia inaugurato questa mattina dal presidente e dal’ad dell’azienda municipalizzata, rispettivamente Giancarlo Cremonesi e Marco Staderini. Il nuovo impianto sorge su un’area di 9 ettari, è stato realizzato in 9 mesi con un investimento di 8 milioni di euro, impiega – al momento – 7 persone, produrrà 20 tonnellate all’anno di compost ricavato da 60 tonnellate di rifiuti in entrata per un fatturato previsto di 7 milioni di euro.


«È un impianto che incentiva la differenziata – ha detto Cremonesi – Acea e Ama insieme possono dare risposte complete. Stiamo aspettando l’autorizzazione per l’apertura di due impianti simili in provincia di Roma e Latina. Nostro obiettivo è arrivare a 10 impianti nel Lazio entro la fine del 2010». Un ciclo «verde» quello di Acea, che comprende, oltre a questo impianto, anche i termovalorizzatori di San Vittore e di Terni e il centro idrico di Monte Mario. L’impianto di Aprilia entrerà in funzione da agosto e sarà gestito da Kiklos, azienda del gruppo Acea. Il compostaggio dei rifiuti è un processo naturale di trasformazione compiuto da batteri e questo avviene nelle 8 biocelle dell’impianto che stoccano i rifiuti in 14-20 giorni. «Sono impianti eco-compatibili – ha detto Cremonesi – che aiutano il territorio e la salvaguardia dell’ambiente. Per le nuove strutture sarà importante concordare tutto con l’Ama e la Regione». Infine Staderini ha affermato come: «con questo impianto vogliamo dimostrare come si possano dare risposte al problema dei rifiuti».