Formia, sigilli all’ex pastificio Paone: il Comune trema

Sotto sequestro a Formia l’ex pastificio Paone, in piazza Risorgimento. La città viene travolta da un nuovo scandalo urbanistico.
Sono stati denunciati l’imprenditore e consigliere comunale Stefano Paone, amministratore delegato della società proprietaria dell’ex pastificio, l’architetto Stefania Della Notte, dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Agostino Di Mille, progettista e direttore dei lavori, e l’ingegnere Erasmo Picano, attuale presidente del consiglio comunale e direttore dei lavori di consolidamento relativi alla variante architettonica.
Secondo la Procura sono responsabili a vario titolo di violazioni alle leggi urbanistiche, abuso d’ufficio, falso in atto pubblico e falso ideologico. L’ex pastificio – una struttura a sei piani di 30.223 metri quadrati, del valore di dieci milioni di euro – avrebbe dovuto ospitare un centro commerciale e direzionale.
Ma il Nipaf del Corpo Forestale dello Stato e i carabinieri della Compagnia di Formia hanno sequestrato tutto, in esecuzione di un’ordinanza emessa l’8 marzo scorso dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e dai sostituti procuratori Giuseppe Miliano e Olimpia Monaco.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.