PONTILI SEQUESTRATI A PONZA, I GESTORI: LAVORANO GLI ABUSIVI

27/06/2009 di

«Centinaia di barche sono arrivate a Ponza in occasione del ponte di Santi Pietro e Paolo. E con i pontili sotto sequestro a beneficiare della situazione sono gli abusivi veri, dei quali però nessuno si occupa». È la denuncia che arriva dai gestori dei pontili di Ponza, sequestrati nelle scorse settimane dalla magistratura.

Alcune barche – sostengono i gestori – sono state ormeggiate abusivamente nelle zone di Santa Maria, Sant’Antonio e Giancos. «Sono gli abusivi dell’isola, quelli veri – continuano i gestori – che portano le imbarcazioni, anche di 12 metri, verso le spiagge e lontano dal porto dove le ormeggiano utilizzando i corpi morti. Tutto questo davanti alle forze dell’ordine che sembrano non accorgersi di nulla».