PONZA, GESTORI DEI PONTILI IN SCIOPERO: ATTRACCHI BLOCCATI
Uno sciopero ad oltranza a partire da sabato prossimo è stato proclamato dai gestori dei pontili galleggianti dell’isola di Ponza. La decisione è arrivata oggi al termine di una riunione della categoria, che in una nota si scusa «con l’utenza nautica per il disservizio che si verificherà in questo ponte del 2 giugno, in cui le prenotazioni avevano superato ogni aspettativa».
Il risultato dello sciopero sarà l’impossibilità, per imbarcazioni da diporto, di attraccare nel porto dell’isola pontina, una delle più frequentate dal jet set italiano e internazionale e da molti diportisti. Il caso è scoppiato da quando le competenze del demanio sono passate dalla capitaneria di porto al comune di Ponza ed è stata abrogata un’ordinanza del 1996 che disciplinava l’ormeggio ai pontili indipendentemente dalle dimensioni delle aree in concessione. I corpi morti, speciali attrezzi, adibiti all’ancoraggio delle imbarcazioni venivano di volta in volta autorizzati ad essere usati all’inizio di ogni stagione turistica dalla capitaneria di porto. Ma dal 2008, con l’abrogazione dell’ordinanza, l’utilizzo di corpi morti è stato vietato e i controlli predisposti dai carabinieri sulle concessioni hanno costretto i gestori dei pontili a non far attraccare barche di grandi dimensioni. Da oltre un anno i concessionari chiedono al Comune di regolamentare l’ormeggio senza ricevere alcuna risposta.
poveri vip come faranno ora?