CASINI A LATINA LANCIA LA SFIDA DEL TERZO POLO
di MARCO CUSUMANO *
Ha voluto “battezzare” di persona la squadra dell’Udc in corsa per le prossime elezioni. Ieri sera Pier Ferdinando Casini è stato accolto con entusiasmo al “24 Mila Baci” dai suoi sostenitori pontini, i candidati, i militanti e i simpatizzanti. Ma soprattutto i “nuovi arrivi” visto che il partito di centro si prepara al grande salto verso la costituente che in autunno sancirà la nascita del terzo polo, come alternativa al Pdl di Berlusconi e al Pd. In prima fila ad accogliere Casini i leader locali del partito, Michele e Aldo Forte. Il giovane consigliere regionale ha condotto l’incontro davanti a una platea calorosa.
«La famiglia – ha detto Casini – è il grande vero ammortizzatore sociale in questo momento di crisi. Per questo motivo va aiutata e sostenuta, così come le piccole e medie imprese troppo spesso trascurate anche dalle banche». La sfida dell’Udc si riassume nel suo slogan: «Tra destra e sinistra scegli l’Italia». La elezioni sono il banco di prova in vista del progetto più ampio e impegnativo della creazione di un terzo polo che riesca a diventare il nuovo centro, sottraendo forze sia a destra che a sinistra.
E Latina ha accolto questo progetto con particolare generosità visto che, tra gli altri, hanno già aderito i fratelli Cirilli e Sandro Catani. Ieri Fabio Cirilli è intervenuto facendo commuovere Casini: «Le dirò una cosa che certamente non sa. Da giovane ho vissuto per un periodo con i suoi nonni. Tempo dopo, ripensando a loro, ho capito quali sono le radici di certi valori che lei oggi rappresenta». Casini, dopo un attimo di stupore, ha sorriso e ha stretto la mano a Cirilli, scambiando qualche parola con lui. «In effetti – ha detto qualche minuto dopo davanti alla platea – mi sono un po’ commosso per questo splendido ricordo, certamente inaspettato. Chi l’avrebbe mai immaginato di incontrare un consigliere comunale di Latina che ha vissuto con i miei nonni?».
Sono intervenuti anche i candidati alle elezioni europee, Clemente Carta e Luciano Ciocchetti, oltre ai consiglieri comunali Catani e Palombo recentemente entrati nell’Udc in vista della nascita del nuovo polo.
«Dobbiamo guardarci intorno – ha detto Michele Forte – allargare i nostri contatti, raccogliere forse ed energie per questo splendido progetto che ci unisce». «L’Udc vincerà – ha detto Casini – quando tanti italiani capiranno quanto sono vere le cose che denunciamo da anni e che stiamo cercando di fare. Tanti del Pd stanno venendo con noi, perché il Pd è un partito allo sbando che ha tentato di mettere insieme ex comunisti ed ex democristiani. Ma i guai sono venuti al pettine». Dalla platea un’ovazione per salutare il leader del nuovo polo. (* Il Messaggero 22-05-2009)
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