ALPINI, L’ASSESSORE GATTO: “SPENDEREMO 7 MILIONI DI EURO”

28/04/2009 di

di MONICA FORLIVESI *

Un Consiglio comunale straordinario per approvare la delibera che consentirà di utilizzare i fondi arrivati dal governo per l’Adunata nazionale degli alpini dell’8-9 e 10 maggio. I famosi cinque milioni di euro che nella realtà si sono però tradotti in 3,5, probabilmente per la necessità di far confluire la maggior parte possibile dei fondi nella zona terremotata dell’Aquila. Il Consiglio comunale è stato convocato per oggi alle 15, verrà presentata una delibera intitolata “Fondi assegnati con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri per 82^ Adunata nazionale degli alpini”. Il problema, come aveva sottolineato il segretario comunale del Pd Giorgio De Marchis, è che non essendo approvato il bilancio comunale di previsione il finanziamento non può essere utilizzato.

«E se non viene utilizzato – aggiunge il segretario e consigliere comunale – si perderà, perché è finalizzato all’adunata». L’assessore al Bilancio Marco Gatto spiega come si è risolto il problema: «La delibera prevede che il Consiglio comunale riconosca l’imputazione di un capitolo provvisorio in entrata e uno in uscita della somma stanziata, quindi i 3,5 milioni di euro. Entro fine maggio approveremo il bilancio e in quella sede sarà inserita la somma definitivamente come finanziamento dello Stato».

Assessore, ci chiarisca questa storia dei vecchi mutui recuperati e della devoluzione, sono nove milioni come dice il sindaco Vincenzo Zaccheo o 2,3 come sostiene Giorgio De Marchis? «Stiamo effettuando la ricognizione dei vecchi mutui mai utilizzati dall’amministrazione comunale – risponde Gatto – sono veramente tanti e il lavoro è complesso. Diciamo che la previsione è di arrivare a 8-9 milioni di mutui da riutilizzare, per ora però abbiamo avuto il nulla osta dalla Cassa Depositi e Prestiti per 2,3 milioni di euro».

Scusi ma facendo i conti dei contributi di Provincia e Regione, del finanziamento del governo e di quanto iscritto nel bilancio del Comune di Latina si arriva a poco meno di 8 milioni di euro, come coprirete i 12 milioni di investimenti previsti? «Anche in questo caso c’è un po’ di confusione. Allora: i 12 milioni di euro sono la spesa che, diciamo, noi abbiamo indicato come “ideale”, ma non arriveremo a spenderla, credo che ci fermeremo a circa 7 milioni che sono poi i fondi che abbiamo a disposizione».

Non 12 quindi. «Guardi che spendere 12 milioni in poco tempo non è facile. I cantieri aperti sono per 4-6 milioni e questo grazie al fatto che vista la straordinarietà dell’evento e quindi la situazione di urgenza abbiamo potuto bypassare alcune procedure, ma non abbiamo la capacità di aprire tanti cantieri. Lo sforzo è comunque notevole, tenga conto che negli anni passati abbiamo fatto investimenti per 3-4 milioni nell’intero anno, in previsione dell’adunata e grazie ai finanziamenti e ai contributi ricevuti siamo stati in grado di mettere in campo un’azione straordinaria». (* Il Messaggero 28-04-2009)