FEDERLAZIO: LA DISCARICA DI LATINA A RISCHIO CHIUSURA

25/03/2009 di

Blocco delle discariche e degli impianti di trattamento per i Comuni morosi nei confronti delle aziende di smaltimento rifiuti che aderiscono a Federlazio. Lo ha deciso la Federlazio «dopo gli ultimi infruttuosi incontri in merito con la Regione Lazio». Già il 4 marzo scorso Federlazio aveva minacciato il blocco delle discariche per i comuni inadempienti che avrebbero dovuto assolvere al pagamento del 30% del loro debito entro il 28 febbraio scorso.


Roma, Pomezia, Nettuno, Mentana e Fontenuova, Rieti, Monterotondo e Palombara, Ardea, Latina, Tivoli, Ariccia, Fiumicino, Ciampino. Sono questi i Comuni che vantano i maggiori debiti nei confronti delle aziende di smaltimento rifiuti che aderiscono a Federlazio e le cui discariche e impianti di trattamento, a partire dal mese di aprile, potrebbero essere chiusi. I Comuni citati da soli coprono più del 90% degli oltre 200 milioni di debito complessivo.

Federlazio, che già il 4 marzo scorso aveva minacciato il blocco delle discariche per i comuni inadempienti che avrebbero dovuto assolvere al pagamento del 30% del loro debito entro il 28 febbraio scorso, domani esporrà con quali modalità sarà attuato il blocco. Le discariche non saranno bloccate tutte insieme ma a scaglioni, per creare meno disagi possibili: i Comuni conferiranno i loro rifiuti in quelli limitrofi.  Dal provvedimento, che Federlazio comunicherà domani nel corso di una conferenza stampa, sono esclusi quei Comuni che stanno provvedendo, con degli anticipi, a coprire il debito.