RETE NO TURBOGAS: “IN CORTEO ERAVAMO 10 MILA”
«Il corteo odierno, promosso dalla Rete Cittadini No alla turbogas di Aprilia, si è concluso forte della clamorosamente massiccia presenza di cittadini che, vicini e lontani, sono scesi in strada per manifestare contrarietà al progetto della turbogas di Campo di Carne. Si tratta senza dubbio della più partecipata
manifestazione cittadini da settembre ad oggi, che arriva a novanta giorni esatti dall’inizio del presidio permanente sul sito di terreno di proprietà della Lazio Appalti, che ha recentemente fatto pressione per iniziare i lavori di recinzione del lotto di terra che intende vendere a Sorgenia».
manifestazione cittadini da settembre ad oggi, che arriva a novanta giorni esatti dall’inizio del presidio permanente sul sito di terreno di proprietà della Lazio Appalti, che ha recentemente fatto pressione per iniziare i lavori di recinzione del lotto di terra che intende vendere a Sorgenia».
È quanto si legge in una nota della «Rete Cittadini No alla Turbogas» di Aprilia. «Migliaia di operatori di pace – prosegue la nota – convinti nell’alternativa possibile delle fonti pulite e rinnovabili e altrettanto convinti che il dissenso verso un’idea di sviluppo obsoleta vada manifestato solo ed esclusivamente attraverso le manifestazioni pacifiche e le iniziative di sensibilizzazione della gente. E così è stato anche oggi: una straordinaria partecipazione non violenta di diecimila persone che hanno sfidato il caldo estivo e hanno attraversato in corteo la Nettunense per raggiungere la borgata di Campo di Carne
partendo dal centro storico di Aprilia.
partendo dal centro storico di Aprilia.
Al corteo ha preso parte finalmente anche il sindaco di Aprilia Calogero Santangelo, che per la prima volta ha incontrato i suoi concittadini anche al presidio no-turbogas ed è stato salutato con un applauso quando ha
preso la parola per lanciare ampie rassicurazioni sulla sua ferma volontà di bloccare il progetto.
preso la parola per lanciare ampie rassicurazioni sulla sua ferma volontà di bloccare il progetto.
Il primo cittadino di Aprilia ha poi incontrato il consigliere regionale Ivano Peduzzi, anch’egli presente al corteo. Alla manifestazione – conclude la nota – hanno partecipato delegazioni del Patto del Mutuo Soccorso, della Rete Cittadini di Anzio e Nettuno, della Rete di Pontinia, dei No-Tav della Val di Susa, dei No dal Molin di Vicenza, molte associazioni locali e nazionali e molti partiti politici che hanno aderito alla piattaforma promossa dalla Rete di Aprilia (Prc, Verdi, Ds, An). La giornata prosegue al presidio con giochi all’aria aperta e musica popolare».