INTESA SELEX-MINISTERO PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA

Ministero dello Sviluppo Economico e Selex Communications, società del gruppo Finmeccanica, hanno firmato un accordo di programma per investimenti in ricerca finalizzata alla banda larga che coinvolge Lazio e Liguria e prevede investimenti per 94 milioni di euro, 28 dei quali stanziati dal ministero.

L’obiettivo, ha spiegato il ministro Claudio Scajola, è consentire alle imprese che operano in quei territori di superare il cosiddetto ‘digital dividè, ossia di accedere ai vantaggi offerti dalla banda larga per creare e migliorare la comunicazione tra imprese, guardando anche alla nuova sfida del commercio virtuale. Il progetto punta infatti a migliore, per le imprese, la capacità di ingresso sui mercati internazionali e le potenzialità di vendita. L’accordo interesserà quattro sedi operative dislocate tra Genova e Cisterna di Latina.

Selex metterà a disposizione il patrimonio di conoscenza e risorse professionali sulle tecnologie wireless, in particolare attraverso il Centro di Eccellenza per lo sviluppo della tecnologia a Banda Larga, situato a Genova ed in stretto rapporto con la Facoltà di Ingegneria della città. Il piano ha anche una ricaduta occupazionale, perchè «dovrebbe dare occupazione – ha detto Scajola – a un totale di 169 unità, con 112 posti a rischio che potranno essere conservati e 57 che potranno essere incrementati». Quanto allo strumento del contratto di programma, Scajola assicura «controlli stringenti, arrivando alla revoca degli aiuti in corso d’opera se non verranno rispettati i tempi». Il segretario generale della Uilm di Genova Antonio Apa accoglie con soddisfazione l’accordo di programma su Selex Communications rilevando che il ministro Scajola «si è mosso con lungimiranza, attuando una misura anticrisi che porterà benefici e valorizzerà il potenziale scientifico di questa tecnologia ma soprattutto si tradurrà per la Selex Communications in un rilancio della competitività e della salvaguardia occupazionale».