BALLERINO UCCISO. IL SUPERTESTE CONFERMA LE ACCUSE

14/02/2009 di

di SANDRO GIONTI *

E’ il supertestimone dell’omicidio di Igor Franchini, il 19enne ballerino di Scauri ucciso con 43 coltellate e poi dato alle fiamme. A.C., lo studente formiano di 19 anni – uno dei sei indagati per favoreggiamento e concorso nell’occultamento e distruzione di cadavere – che aveva preso in affitto per il periodo invernale la villetta di Santojanni, probabile teatro dell’atroce delitto, è stato ieri interrogato a lungo, oltre due ore, a Latina, dal sostituto procuratore Raffaella Falcione, che coordina l’inchiesta sull’assassinio di Igor.

Assistito dagli avvocati Sonia Simeone e Stefano Maccioni, lo studente formiano ha chiarito la sua posizione, rispondendo con calma e fredda lucidità alle domande incalzanti del magistrato, confermando sostanzialmente la versione resa nella fase iniziale delle indagini. Che cioè sarebbe stato un testimone passivo del delitto commesso da un altro mentre lui si trovava in un’altra stanza della villetta. Una versione che, se confermata dalle fasi successive dell’istruttoria, aggraverebbe la posizione di Giovanni Morlando, lo studente universitario 21enne di Formia attualmente rinchiuso nel carcere di Latina come principale indiziato dell’omicidio del ballerino. Gli interrogatori degli altri indagati proseguiranno la prossima settimana presso gli uffici della Procura di Latina. Tra questi anche la madre 44enne del supertestimone, che figura tra gli indagati, ma solo per falsa testimonianza, per la reticenza dimostrata nel tentare di proteggere il figlio. In Procura saranno convocati anche il fratello maggiore di Morlando, A.M., e la sua amica, V.D.U, di 23 anni. Dovrà invece comparire dinanzi alla Procura del Tribunale dei minori lo studente di 17 anni, uno dei sei indagati. Nei giorni scorsi erano stati ascoltati dal Pm Raffaella Falcione un altro studente di 18 anni, A.B., pure di Formia, e un teste convocato come persona informata dei fatti. Lunedì mattina, intanto, torneranno a Formia gli esperti della polizia scientifica, gli stessi che hanno effettuato martedì il sopralluogo nella villetta, questa volta però per eseguire accertamenti sulla Lancia Y di uno degli indagati. Sull’auto potrebbero trovarsi tracce di sangue o altri indizi utili per le indagini. I rilievi saranno estesi anche alla Mini Cooper di Igor, l’auto trovata successivamente carbonizzata alla periferia di Minturno e sulla quale – sembra accertato – sarebbe stato trasportato il cadavere del ballerino subito dopo l’omicidio in villa, fino a quel viottolo di campagna ai confini tra Scauri e Formia. Al nuovo sopralluogo sarà presente anche il criminologo Carmelo Lavorino, il perito nominato dai familiari di Giovanni Morlando.(*Il Messaggero, 14-02-2009)