DROGA DALLA SPAGNA AD APRILIA, INCHIESTA DELLA DDA

10/02/2009 di

Portavano la droga a Napoli dalla Spagna, rifornendo le piazze di spaccio napoletana del quartiere di Scampia, ma anche il traffico di altre regioni, tra cui la Sicilia, in collaborazione con la mafia. Questa la rete di spacciatori definiti «emergenti» dalla Dda della Procura di Napoli che ha emesso l’ordinanza di custodia in carcere nei confronti di 35 persone, di cui 29 sono state arrestate oggi dai carabinieri di Napoli.

L’indagine, denominata «Gargamella», era cominciata nel 2001 quando era emersa grazie alle dichiarazioni di alcuni pentiti la presenza di una nuova rete di spacciatori che operavano a Scampia con l’appoggio dei clan Licciardi e Di Lauro. Le prime indagini avevano portato ad alcuni sequestri come quello del maggio 2002 quando il napoletano Ciro Ugon era stato fermato con un carico di cocaina. L’organizzazione aveva una «filiale» in Spagna dove alcuni referenti organizzavano le spedizioni nel Mediterraneo, e propaggini in diverse città italiane come Aprilia, Modena, Bologna, Brescia, Trieste e Palermo.