Comma salva-Fazzone, chiesto il dissequestro della villa abusiva a Fondi

06/10/2011 di
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I legali della famiglia Fazzone hanno chiesto al Tribunale di Latina il dissequestro della villa abusiva di 900 metri quadrati, invocando la norma approvata recentemente dal consiglio regionale all’interno del Piano Casa. Il Tribunale ha chiesto il parere al sostituto procuratore Giuseppe Miliano, titolare dell’inchiesta sulla maxivilla intestata ai familiari del senatore del Pdl.

IL COMMA 153 SALVA FAZZONE. E’ un comma – denuncia l’opposizione – che sembra proprio scritto «ad personam» per la villa (abusiva) del senatore Claudio Fazzone. «Senza quel comma, la sua villa andrebbe demolita secondo la legge», attacca l’Idv Maruccio.  Una «legge porcata», la ribattezza il SeL Luigi Nieri. In 172 commi. Ce ne è anche uno che stanzia 5 milioni per stipare più bambini negli asili nido.

FABBRICATO RURALE, SULLA CARTA. La villa, sulla carta, doveva essere un “fabbricato rurale” ma in realtà è stata gradualmente trasformata in un una grande residenza con camere, cucine, bagni e addirittura piscine. Secondo l’accusa il progetto originario prevedeva la realizzazione di alcune mangiatoie per gli animali. Nell’agosto del 2007, con un decreto d’urgenza, il sostituto procuratore Giuseppe Miliano dispose il sequestro della villa. I sigilli furono apposti dagli uomini del “Nipaf” della Forestale.