IL PREFETTO: NEL 2008 MENO FURTI E RAPINE MA PIU’ INCIDENTI

30/12/2008 di

Migliora la situazione sul fronte della sicurezza in provincia di Latina. Diminuiscono i furti e le rapine in banca, ma resta ancora alto il bilancio dei morti sulle strade pontine. È il bilancio dell’anno tracciato dal prefetto di Latina Bruno Frattasi.


«In termini di numeri la situazione è migliorata – spiega il prefetto – speriamo che questa tendenza si consolidi, ma quando si parla di sicurezza bisogna fare i conti con lo stato che vivono i cittadini che subiscono un atto criminale e quindi con l’angoscia che questo comporta».

Alla data del 31 ottobre 2008 i furti commessi in provincia di Latina sono stati complessivamente 8.977 contro i 10.630 dello stesso periodo di riferimento dell’anno passato, con una diminuzione del 15%.  In diminuzione anche le rapine (da 246 del 2007 a 241 del 2008) soprattutto quelle messe a segno ai danni di istituti bancari, passate da 32 a 24. «I numeri – ha spiegato il prefetto – non ci devono far parlare in termini trionfalistici, ma ci autorizzano a dire che la curva si sta riconvertendo verso il basso. Ma si tratta di dati che indicano che la strategia perseguita ha dato i suoi frutti». Il prefetto ha annunciato un prossimo protocollo d’intesa «Latina sicura», da sottoscrivere con enti e forze dell’ordine, e posto l’attenzione sul tragico bilancio dei morti sulle strade. «Sulla sicurezza stradale – ha aggiunto – abbiamo compiuto un balzo indietro, contando 81 morti nel corso dell’anno contro i 65 di un anno fa. E io sento il peso di questi morti sulla coscienza».

IL CASO FONDI. «Ho la perfetta coscienza di aver agito con disinteressato spirito di servizio nei confronti della pubblica amministrazione e attenderò la decisione da adottare a livello nazionale». Così il prefetto di Latina Bruno Frattasi ha commentato oggi, nel corso del bilancio di fine anno, la vicenda legata alla decisione che sarà presa dal ministero dell’Interno sullo scioglimento del consiglio comunale di Fondi per infiltrazioni criminali. Nei mesi scorsi era stato il prefetto a nominare una commissione d’accesso che verificasse eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata nell’attività amministrativa del Comune del sud pontino.  Proprio sulle infiltrazioni della criminalità nel territorio pontino Frattasi ha aggiunto: «Questa provincia è fatta di gente seria e laboriosa, non mafiosa. E tutto quello che si fa serve a difendere questa gente perchè le infiltrazioni ci sono e lo dimostrano le confische e i sequestri di beni operati anche quest’anno».