CRIMINALITA’, CHIESTO L’INTERVENTO DI MARONI PER LE INFILTRAZIONI A FONDI

22/12/2008 di

«Chiediamo un intervento urgente del ministro Maroni per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nel basso Lazio». È l’appello contenuto nell’interrogazione parlamentare che la deputata del Pd, Sesa Amici ha presentato, a seguito dell’attentato incendiario a un edificio di proprietà del presidente del consiglio comunale di Fondi, Giorgio Fiore, per chiedere al ministro dell’Interno di «lanciare un forte segnale istituzionale per ribadire la presenza dello Stato nel basso Lazio». 

«È necessario che il ministro assuma al più presto una decisione sul comune di Fondi alla luce della relazione consegnata l’8 settembre dal prefetto di Latina a chiusura dei lavori della commissione di accesso. Sono passati più di tre mesi – continua la deputata democratica – da quando la commissione di accesso ha terminato i propri lavori e a Fondi proseguono le inchieste su personaggi di spicco del mondo politico e dell’economia locale, legati ad esponenti della criminalità organizzata, come la ‘ndrangheta, che hanno portato a sequestri di ingenti patrimoni immobiliari e finanziari». «L’ultimo – conclude la Amici – riguarda patrimoni per un valore complessivo di 28 milioni di euro sequestrati all’imprenditore del mercato ortofrutticolo di Fondi,
Vincenzo Garruzzo. Poichè anche in questo caso sono molti i punti di contatto con l’inchiesta della commissione di accesso chiediamo un rapido e definitivo intervento del Ministro Maroni».