MALTEMPO: CHIUSA L’APPIA A TERRACINA, ALLAGAMENTI AD APRILIA

15/12/2008 di

Difficile la situazione meteorologica nelle regioni del Centro Sud Italia, soprattutto nel Lazio. La Polizia stradale segue costantemente l’evolversi della situazione, che, sulle arterie nazionali, presenta al momento le seguenti criticità: SS. 6 ‘Via Casilinà chiusa per allagamenti nel tratto tra il km. 74 e il 77, in località Ferentino (Frosinone), con deviazioni in loco.


Nessun problema nella medesima zona sull’Autostrada A/1, che scorre parallela alla viabilità ordinaria. SS.7 ‘Via Appià, interrotta per allagamenti alla chilometrica 97, Galleria ‘Monte Giovè, a Terracina, con deviazioni in loco. Non vengono segnalati problemi di rilievo sulla viabilità autostradale della regione.

Lo comunica, in una nota, la Polizia stradale. «Si rammenta che in autostrada, anche nei tratti dove è presente l’asfalto drenante – prosegue la nota – il limite massimo di velocità in caso di precipitazione di qualsiasi natura è di 110 km/h, mentre sulle strade extraurbane principali si riduce a 90 km/h. La Polizia stradale ricorda ancora che con la pioggia l’elemento di maggior pericolo è rappresentato dal cosiddetto ‘aquaplaning’ ovvero il galleggiamento del veicolo a causa della presenza di uno spessore consistente di acqua sul piano stradale per cui l’auto perde aderenza anche in relazione alla velocità di marcia. In tale condizione è consigliabile ridurre la velocità ed adeguare la distanza di sicurezza, evitando brusche accelerazioni, decelerazioni o sterzate improvvise, come anche frenate brusche che sul bagnato rendono maggiormente ingovernabile la vettura. Il richiamo per tutti coloro che si mettono alla guida è comunque alla massima prudenza e all’assoluto rispetto delle norme del Codice della Strada».

«La Protezione civile regionale prosegue il monitoraggio sui fiumi del Lazio e sta intervenendo su numerose situazioni sul
territorio. Nel corso della giornata è cresciuto costantemente il livello del fiume Aniene, passando da 1 metro e 20 centimetri delle 6 di questa mattina ai 2 metri e 40 centimetri delle 16. Il Tevere resta invece su livelli stazionari, attestandosi sugli 8
metri alle 16 alla stazione di Roma centro – Ripetta». «Questi i livelli toccati dall’Aniene alle varie stazioni di rilevamento alle 16 – prosegue la nota – a Ponte Lucano si misurano 2 metri e 40 centimetri; a Lunghezza 5.17 metri, a Ponte Mammolo 5.28
metri e a Ponte Salario 4.42 metri. In generale i livelli del fiume rimangono alti ma non destano preoccupazione. Evolve la situazione anche nel resto della Regione. A sud cresce il fiume Sacco a Ferentino dove 7 squadre con circa 30 volontari di Protezione civile sono al lavoro con mezzi fuoristrada, idrovore e motopompe.

Alcune abitazioni sono state evacuate ad Aprilia per allagamenti e a Ceccano per l’esondazione del torrente Cosa. In Provincia di Viterbo è alto il livello del Mignone alla foce, ma il mare non ostacola l’uscita dell’acqua. Nessuna preoccupazione invece per Marta e Fiora che si trovano comunque a livelli superiori alla media stagionale».