ESCAVATORI RUBATI, TRE ARRESTI E SEI INDAGATI

Venti escavatori industriali sequestrati, tre arresti e sei indagati in stato di libertà, tra cui un imprenditore e un commerciante del
capoluogo e alcuni titolari di esercizi commerciali di Albano e Lanuvio.

 E’ l’esito di un’operazione condotta dalla Polizia stradale di Latina partita da una serie di controlli su strada di veicoli industriali di provenienza sospetta.   Le indagini hanno consentito di scoprire che gli escavatori venivano rubati nel nord e nel centro Italia e poi portati nelle zone di campagna tra Campoverde e Le Ferriere, in provincia di Latina, dove il gruppo si occupava delle prime trasformazioni dei veicoli, dal cambio del numero di telaio al colore della carrozzeria fino alla certificazione completa dei mezzi che venivano poi rivenduti. Il gruppo, per rendere legale l’operazione ed eludere i controlli, si era inoltre specializzato nel rilascio di fatture di acquisto con la complicità di società effettivamente esistenti e registrate alla Camera di Commercio.   Gli escavatori, portati in zone di aperta campagna, venivano poi opportunamente nascosti tra la vegetazione o ricoperti con teloni. I tre arrestati – Igor Capasa, 34 anni di Roma, considerato il capo dell’organizzazione, Angelo Sale, 37 anni di Lanuvio, e Daniel Ungureanu, rumeno di 31 anni – sono accusati di concorso in riciclaggio.