Muore per overdose nel bagno dell’ospedale Goretti

E’ morto per ove dell’ospedale Goretti. Aveva 48 anni, un tossicodipendente di vecchia data, trovato con la siringa conficcata nel braccio. L’ispettore Alessandro Santini del posto di polizia dell’ospedale l’aveva fermato per un controllo ieri mattina: Luigi P. si aggirava per il «Goretti» senza avere apparentemente una meta. Dopo le verifiche di rito l’uomo che nel pomeriggio è stato trovato morto era stato accompagnato in Questura. Una vecchia vicenda seguita dalla squadra mobile, tanto che espletate le formalità del caso l’uomo è andato via dagli uffici di corso della Repubblica intorno alle 14.

Nemmeno un’ora dopo è scattato l’allarme in ospedale per quella porta semi chiusa che lasciava intravedere il corpo di una persona a terra. E’ stato lo stesso ispettore, nel corso di un giro all’interno del «Goretti», ad accorgersi di quello che era successo e ad avviare le pratiche del caso. Non c’era da fare altro, purtroppo, che constatare il decesso. Ora la salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria anche se i dubbi sulle cause della morte sono veramente pochi.