OPERAZIONE ANTIDROGA, SETTE ARRESTI TRA APRILIA E NETTUNO

25/11/2008 di

Vasta operazione della polizia di Latina contro lo spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina. L’operazione “Le Isole” è condotta dalla sezione antidroga della Squadra Mobile della questura e ha interessato prevalentemente Aprilia.


Sette le ordinanze di custodia cautelare emesse dall’autorità giudiziaraia di Latina a carico di altrettanti presunti spacciatori residenti ad Aprilia e Nettuno. Dall’indagine è emerso come gli indagati, in concorso tra loro, gestissero un consistente mercato di spaccio al dettaglio di quantitativi di cocaina con cui rifornivano giovani tossicodipendenti di Aprilia, Nettuno, Genzano, Ariccia e Albano.

L’operazione, scattata alle 4 di questa mattina, ha portato all’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di Paolo Leone, 32 anni di Aprilia, con precedenti di polizia; Francesco Pinna, 32 anni di Aprilia, con precedenti
di polizia; Salem Ben Fitouri Hafiane, tunisino, 39 anni di Aprilia, con precedenti di polizia. Arresti domiciliari invece per Adriano Serva, 39 anni di Aprilia, con precedenti di polizia, Gabriele Maddonni, 29 anni di Nettuno, con precedenti di polizia;
Giancarlo Ferrerio, 32 anni di Aprilia, incensurato; Giorgia Mohamed, 24 anni di Aprilia, incensurata.

Tutti gli arrestati, oltre a quattro giovani di Aprilia indagati in stato di libertà, sono indagati per il reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti tipo cocaina ed hashish. L’attività investigativa che ha portato all’esecuzione degli ordini di custodia cautelare nasce nei primi mesi del 2008, con un costante e capillare servizio di controllo del territorio del comune di Aprilia, dove si registrava un significativo innalzamento dello spaccio al dettaglio di cocaina.

In particolare, dagli approfondimenti investigativi svolti, è emerso che Paolo Leone rappresentava un vero e proprio punto di riferimento per numerosi giovani del posto e dei paesi limitrofi per l’acquisto di piccoli quantitativi di stupefacente. Ma la
permanenza costante delle unità antidroga della Squadra Mobile nel comune di Aprilia e il pedinamento di numerosi giovani ha consentito di individuare anche altre persone che acquistando quantitativi di cocaina la spacciavano a loro volta al dettaglio.

Tra questi significativa era l’attività di spaccio di cocaina da parte di Giuseppe Pinna, che si avvaleva della collaborazione
della fidanzata Giorgia Mohamed. I due si procuravano lo stupefacente, provvedevano a tagliarlo con sostanze appositamente reperite e lo immettevano nel mercato della tossicodipendenza della zona di Aprilia e dei Castelli Romani. Dalle indagini è emerso
che Pinna, come Paolo Leone, rappresentava un vero e proprio punto di riferimento per gli acquirenti d cocaina. Gabriele Maddoni è stato invece individuato come uno dei canali di approvvigionamento dello stupefacente da spacciare.

Anche Adriano Serva e Giancarlo Ferrerio sono stati individuati come spacciatori di cocaina. Secondo gli inquirenti, l’attività di controllo ha permesso di accertare uno spaccato di illeciti in materia di stupefacenti particolarmente vasto e tale da rappresentare una fonte di sostentamento economico significativa per gli indagati. In alcuni casi inoltre gli spacciatori non esitavano a recarsi nei luoghi di appuntamento con gli acquirenti con i figli in tenera età fingendo di passeggere nel parco Friuli di
Aprilia.

Ogni dose di cocaina veniva venduta a circa 40 euro mentre l’hashish a 10 euro. Sequestrati nel corso delle investigazioni diversi quantitativi di cocaina. Tutti gli indagati sono stati rintracciati questa mattina presso le rispettive abitazioni e
associati alla casa circondariale di Latina o posti in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Latina. Eseguite anche 11 perquisizioni domiciliari nel corso delle quali sono stati sequestrati bilancini di precisione e sostanze da taglio tipo mannite.