RADDOPPIO DEL PORTO DI SAN FELICE CIRCEO, L’ALLARME DI D’AMATO (PD)

24/11/2008 di

«Ho presentato oggi un’interrogazione urgente per lanciare un segnale di allarme al presidente della regione Piero Marrazzo circa l’ipotesi del raddoppio del porto di San Felice Circeo e la prossima conferenza di servizi, convocata per il 18 dicembre.


Per l’appalto dei lavori rispunta infatti la stessa società, la Penta, seppur in un nuovo assetto societario, che nel passato si è vista revocare dall’attuale Giunta regionale l’autorizzazione per la costruzione di un mega impianto turistico-ricettivo nel basso Lazio».

Lo dichiara in una nota il consigliere del Pd alla regione Lazio, Alessio D’Amato. «Già in precedenza – prosegue D’Amato – i medesimi esponenti della Penta avevano ceduto le loro quote sociali, per rientrarne in possesso successivamente. Chiedo pertanto al presidente Marrazzo di valutare in via preventiva con il supporto degli organi competenti, a partire dalla direzione nazionale antimafia e dalla Dda, la situazione relativa alle società interessate al raddoppio del porto di San Felice Circeo, tenuto
conto che in tutte le relazioni della direzione nazionale antimafia sul Lazio i settori delle attività turistico-ricettive e della portualità a sud della regione, sono indicati – conclude – come quelli maggiormente a rischio per il riciclaggio di denaro sporco».