COPPIA GAY DI LATINA TESTIMONIAL DEL GOVERNO OLANDESE

«Abbiamo tutti un parere sull’Europa, ma qual è quello che hanno su di noi gli europei?» E’ la domanda che il ministero degli esteri olandese si è posto, andando a cercare “testimonial” nel vecchio continente allo scopo di conoscere il loro pensiero.

Per le storie che rappresentano ma soprattutto perché alla vigilia dell’approvazione del trattato di Lisbona si vuole evitare la bocciatura com’è stato per la costituzione europea. Insomma, l’Olanda vuole esserci e per farlo si è affidata a una produzione tv che manda spot e a un simpatico sito internet nel quale le storie raccolte sono a disposizione dei visitatori.

Tra queste c’è il matrimonio tra Antonio Garullo e Mario Ottocento, gli omosessuali di Latina che si sono sposati l’1 giugno del 2002 a l’Aja e hanno trovato proprio in Olanda ciò che non era concesso loro in Italia. I due ceramisti di Latina – che continuano nella battaglia legale per veder riconosciuta la loro unione – hanno raccontato la loro esperienza. Cosa è successo in Olanda, come si sono trovati, l’accoglienza, il cibo, l’importanza che quella terra ha avuto per loro. «Siamo stati contattati dalla casa di produzione per conto del ministero – spiega Antonio – la troupe è stata a lungo con noi, puntavano a far vedere quanto sia importante l’integrazione europea e cercavano una storia particolare in ogni Paese».

Le immagini delle nozze, l’intervista ad Antonio e Mario, alla mamma di quest’ultimo, il pranzo con tutti i familiari. Sul sito anche le storie di un barista spagnolo, di un militare maltese, di un pescatore irlandese e quelle di tanta altra gente che ha avuto a che fare con l’Olanda e ne ha tratto un’esperienza positiva, la sottolineatura che tutto ciò avviene nell’Europa unita e che questo è un valore aggiunto. Chi volesse visitare il sito può collegarsi a www.europahoortbijnederland.nl/campagne (GDG, Il Messaggero, 5-11-2008)