Estorsioni a connazionali, arrestati due cittadini del Bangladesh

Compivano estorsioni ai danni di cittadini del Bangladesh titolari di attività economiche e commerciali nella provincia di Latina. La squadra mobile ha arrestato questa mattina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Latina, i cittadini bengalesi J.M.M., 26 anni e J.M., 30 anni, residenti a Latina e ritenuti responsabili dei reati di rapina aggravata, estorsione e lesioni.

Le indagini hanno permesso di accertare che i due, oltre ad essersi resi responsabili del reato di rapina ai danni di connazionali, avevano, in precedenza, anche rivolto agli stessi richieste estorsive con minacce gravi, riferendo di essere i capi di una organizzazione criminale composta da cittadini Bengalesi cui tutti i connazionali residenti in provincia di Latina dovevano cedere somme di denaro a titolo estorsivo.

Le indagini hanno svelato un vero e proprio racket avviato dai due stranieri nei confronti di loro connazionali costretti a cedere rilevanti somme di denaro altrimenti le loro attività economiche avrebbero subito danneggiamenti.