Armi per il clan, Di Silvio condannata

Giuseppina Di Silvio, sorella di Costantino «Patatone» in carcere per l’omicidio di Fabio Buonamano, è stata condannata a un anno e otto mesi di reclusione dal giudice per l’udienza preliminare Costantino De Robbio. La giovane era stata arrestata nell’operazione «Andromeda» nella quale la polizia contestò per la prima volta l’associazione per delinquere al clan Di Silvio.
L’ipotesi di reato tuttavia è decaduta per Giuseppina, da qui lo stralcio della posizione della donna che è comparsa ieri mattina davanti al giudice De Robbio insieme a Vincenzo Falzarano. Per lui è stato chiesto il rito abbreviato, con rinvio dell’udienza a settembre mentre per la Di Silvio il rito abbreviato si è concluso nel pomeriggio. La donna è accusata di aver gestito il clan durante la detenzione i alcuni componenti di spicco, occupandosi in particolare delle armi.
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