Clandestini sbarcati a Latina, arrestato l’organizzatore

08/07/2011 di
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Il 4 ottobre dello scorso anno, a Capoportiere, circa 40 cittadini egiziani sbarcarono clandestinamente da un gommone, successivamente con dei furgoni raggiunsero varie destinazioni tra Latina ed Anzio. La scorsa notte i carabinieri della Compagnia di Anzio hanno arrestato colui che organizzò lo sbarco.

Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Anzio hanno permesso di ricostruire le varie tappe del viaggio dei clandestini e di individuare i punti di appoggio logistici nella città di Anzio. I clandestini che erano stati bloccati dopo lo sbarco erano stati tutti rimpatriati, e le indagini dei carabinieri si erano concentrate nell’individuare chi gestiva l’organizzazione che dava il supporto logistico ai clandestini. Nelle prime ore dopo lo sbarco i militari avevano arrestato 4 egiziani residenti ad Anzio con le accuse di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso. Ma mancava ancora all’appello la mente dell’organizzazione. Così la scorsa notte i carabinieri sono riusciti ad arrestare il capo dell’organizzazione, colui che aveva promosso e organizzato lo sbarco dei clandestini sulle coste laziali.

Si tratta di un cittadino egiziano di 31 anni, senza fissa dimora, di fatto viveva ad Anzio, latitante e sul quale pendevano due provvedimenti restrittivi entrambi per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’arrestato, con l’aiuto dei suoi connazionali in Egitto e in Italia, riusciva a organizzare i viaggi per l’Italia. Nel caso specifico quello di Latina ma anche alcuni sbarchi in Calabria. Con questo arresto i militari hanno finalmente decapitato l’intera organizzazione.