UCCISA E BRUCIATA, CONFERMATA LA CONDANNA A 30 ANNI PER L’OMICIDIO PEPE

E’ stata confermata dai giudici della Corte d’Appello la condanna a carico dei due assassini di Antonella Pepe, la donna violentata e bruciata viva due anni fa.

L’omicidio avvenne il 22 dicembre 2006 nella zona di Spigno Saturnia. Nel settembre 2007 Armando Basso e Vittorio Giacobbe furono condannati entrambi a trent’anni di reclusione. La sentenza fu emessa dal giudice Nicola Iansiti che accolse la richiesta del pm Giancarlo Ciani. Ora arriva la conferma del verdetto in secondo grado.

Il compagno della vittima, dopo la lettura della sentenza di primo grado, commentò: «Giustizia è fatta, mi auguro che resteranno in carcere per tutta la pena. Io comunque avrei preferito l’ergastolo». La donna fu violentata e uccisa perché si rifiutò di avere un rapporto sessuale con i due imputati.