“Adotta un produttore”, l’iniziativa di Slow Food Lazio

19/06/2011 di

L’agricoltura di prossimità è stato il tema scelto dalla condotta romana di Slow Food per celebrare ieri sera, con partecipata presenza di numerosi cittadini in un bio-bistrot di Monteverde e nelle piazze di Garbatella e Torpignattara, fino al mercato di Poggio Ameno, il primo ‘Slow Food day’, a compimento dei 25 anni di attività dell’associazione fondata da Carlo Petrini.

E ‘Adotta un produttorè è l’iniziativa presentata dalla presidente di Slow Food Lazio, Francesca Rocchi, insieme al coordinatore cittadino Franco Fancoli. «Vogliamo sostenere – hanno detto – l’agricoltura di prossimità e selezionare un produttore di cibo ‘buono, pulito e giustò, di qualità dunque, ma che al contempo rispetti i lavoratori e l’ambiente, per assicurargli, attraverso l’adozione da parte degli associati alla chiocciolina, sicurezza economica e la possibilità di sganciarsi dal mercato delle sementi e delle multinazionali. Entro febbraio 2012 – hanno annunciato – sarà scelto il produttore da adottare, mentre sosteniamo il settore attraverso l’alleanza dei cuochi Slow Food». Ad illustrare sia le eccellenze sia le problematiche del settore, nonchè le reali possibilità di accesso ad ingredienti di qualità a Roma, è stato il giovane imprenditore Gabriele Bonci. Presenza anche istituzionale al 25/o compleanno di Slow Food: Carmen Bizzarri, dell’assessorato alle Politiche agricole e Valorizzazione dei prodotti della Regione Lazio, ha sottolineato «la vicinanza dell’ente regionale al comparto primario e le novità introdotte attraverso la legge sulla tracciabilità, che va concretamente a sostenere quei produttori che, unendosi in consorzio o associazioni, potenzieranno l’offerta di qualificate produzioni agroalimentari che potranno così avere il marchio Made in Lazio». Paolo Gramiccia, del dipartimento Agricoltura di Roma Capitale, ha annunciato che «per sostenere le difficoltà dell’agricoltura periurbana, in una metropoli a forte vocazione rurale come Roma, obiettivo del Comune è raggiungere quota quattro farmers-market, nonchè la revisione degli orari e degli spazi riservati ai produttori di vendita diretta nei 130 mercati rionali della capitale». Ciro Pesacane del Forum ambientalista ha poi ringraziato Slow Food per il forte sostegno ai referendum sull’acqua, che, ha affermato, «lunedì scorso alle 15 hanno segnato una rivoluzione nel Paese». Tra i presenti anche l’attrice Eleonora Vallone e la nutrizionista omeopata Giovanna Biondi.