A LATINA UN PROGETTO PER L’ASSISTENZA AI DIABETICI

17/08/2008 di

«Migliorare l’assistenza sanitaria delle persone diabetiche. È l’obiettivo di un progetto che sarà attuato, in via sperimentale, dal
distretto Nord della Asl di Latina e che dal prossimo anno sarà esteso anche a tutti gli altri distretti della provincia di Latina».

Lo comunica la Regione Lazio. «Si tratta del primo progetto realizzato nel Lazio per una gestione organica dei pazienti con malattia cronica che sarà realizzato grazie alla collaborazione dei medici di famiglia di Aprilia e Cisterna di Latina che hanno sottoscritto l’accordo con la Asl pontina – si legge nel comunicato – L’esperimento, partito in questi giorni, mira a realizzare, attraverso un monitoraggio della popolazione diabetica assistita, una riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche, una razionalizzazione della spesa a carico della Asl e un generale miglioramento dei livelli di assistenza e terapia. La vera novità, però, consiste nella forte collaborazione tra i medici di medicina generale con gli specialisti. Sarà infatti il medico di famiglia a seguire da vicino tutti quei pazienti affetti da patologia diabetica non grave (il cosiddetto Livello 1) assicurando un certo numero di prenotazioni e fissando anche gli appuntamenti per le visite. Saranno invece gli specialisti a seguire i pazienti più gravi (i ‘Livelli 2’). Il progetto servirà dunque a dare una svolta ai problemi gestionali e di efficacia della terapia attraverso vari interventi: creazione di un registro di pazienti diabetici in trattamento, definizione degli indicatori della gravità clinica, definizione di
obiettivi specifici di cura, sistemi di incentivi che garantiscano il raggiungimento degli obiettivi e informazione degli operatori e dei pazienti. Al progetto hanno aderito circa il 60% dei medici di famiglia dell’intero distretto (60 su 100), ognuno dei quali
segue circa 60 pazienti diabetici. Sono previsti anche degli incentivi al raggiungimento del 75% degli obiettivi: 65 euro per paziente andranno al medico che ha sottoscritto l’accordo e 800 saranno per il distretto. Il costo totale per la Asl previsto al
superamento del 75% degli obiettivi è di 460mila euro (circa 95 euro per paziente)».