SCOPERTO UN BANCOMAT CHE CLONAVA LE SCHEDE
La «clonazione» di 300 carte bancomat è stata evitata grazie alla scoperta di un sofisticato sistema apposto a uno sportello bancario di Sperlonga.
I carabinieri, nel corso di un normale controllo, hanno notato che qualcosa nel bancomat non quadrava, sono intervenuti e hanno scoperto che erano stati sistemati una micro telecamera per «catturare» i codici, una banda magnetica e impianti di registrazione. Il tutto sovrapponendo al pannello esistente uno finto ma all’apparenza uguale. Quando i militari sono intervenuti già 300 le operazioni effettuate da ignari clienti, i codici dei quali erano contenuti nella memoria – simile a quella di un Ipod – sistemata dai banditi.