OMICIDIO DI APRILIA, UNO “SGARRO” PAGATO CON LA VITA

14/08/2008 di

Uno sgarro pagato con una esecuzione di stampo della malavita organizzata.

E’ la pista seguita dagli investigatori sull’omicidio di Massimo Pisnoli, 48 anni, il pregiudicato romano, suocero del calciatore della Roma e della Nazionale Daniele De Rossi. Secondo quanto si è appreso, gli investigatori avrebbero seguito in un primo tempo la pista dell’omicidio passionale, una circostanza che viene verificata attraverso la ricostruzione delle abitudini della vittima, ma che via via che passa il tempo, potrebbe lasciare il posto alla ben più probabile vendetta per uno sgarro. L’indagine, affidata alla Procura della Repubblica di Latina, viene seguita dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. Il coordinatore della Dda, il procuratore Giancarlo Capaldo, potrebbe nei prossimi giorni acquisire la titolarità dell’ inchiesta escludendo dall’indagine il pm di Latina Raffaella De Pasquale.