Treno incendiato a Minturno, un arresto a Formia

30/03/2011 di

Un incendio doloso si è sviluppato ieri sera nei bagni di una vettura dell’Intercity 522 Napoli Centrale – Sestri Levante, causando tra l’altro forti ritardi ai treni della linea Napoli – Roma, via Formia. Il responsabile, un campano, è stato identificato e arrestato dalla polizia ferroviaria di Formia.

Ingenti, sottolineano le Fs, i danni materiali provocati dall’incendio. Una prima stima effettuata stamani dai tecnici di Trenitalia li fa ammontare a circa 80 mila euro. Danni materiali che vanno ad aggiungersi a quelli indiretti connessi ai ritardi e ai disagi provocati ai viaggiatori dei 46 treni coinvolti.

L’allarme a bordo treno è scattato ieri sera poco prima delle 18.30, quando un denso fumo ha invaso una vettura mentre il convoglio stava percorrendo il tragitto tra Sessa-Aurunca e Minturno-Scauri. Il personale di bordo, accertata l’entità dell’incendio ed esclusa la possibilità di pericoli immediati, ha fatto spostare circa 150 viaggiatori in altre carrozze mentre la Sala Operativa, informata dell’anormalità, ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Per consentire le operazioni di spegnimento delle fiamme, nella stazione di Minturno, è stato necessario sospendere l’erogazione dell’energia elettrica che alimenta la linea e, di conseguenza, interrompere la circolazione dei treni per oltre un’ora.

Dalle prime indagini è subito emersa la natura dolosa dell’incendio e la Polizia Ferroviaria di Formia, anche grazie alle testimonianze di alcuni viaggiatori, ha identificato e arrestato l’autore del gesto criminoso, peraltro già noto alle forze
dell’ordine. Il traffico ferroviario è ripreso alle 20.10 ed è progressivamente tornato regolare in tarda serata. I passeggeri hanno proseguito il viaggio con un treno successivo fino a Roma Termini dove Trenitalia ha predisposto un convoglio ad hoc per il proseguimento fino a Sestri Levante.