Rimorchiatore sequestrato, il dolore della moglie di Luigi Chiavistelli

22/03/2011 di
asso22

Ore “bruttissime” di attesa: sono quelle che sta vivendo Maria Chiavistelli, moglie di Luigi, comandante dell’equipaggio del rimorchiatore Asso 22 da giorni bloccato in Libia. La famiglia Chiavistelli vive a Gaeta, sul litorale pontino.

Poche ore fa l’armatore, l’Augusta off shore, ha contattato Maria Chiavistelli: «ci hanno detto che stanno bene e che per il momento è tutto sotto controllo». Ma l’ansia, racconta, «è fortissima». «L’ultima volta che ho sentito mio marito è stato sabato scorso – dice – mi avevano detto che andava tutto bene e che dovevano entrare nel porto di Tripoli. Poi, più nulla. Il buio e la disperazione al solo pensare di non poterlo rivedere più».