ZARATTI: “PONTINA SI’ MA SENZA COMPLANARI”
«I problemi della mobilità anche per la Roma-Latina si risolvono potenziando il trasporto pubblico e quello su ferro. Altro obiettivo è poi la messa in sicurezza della Pontina, allargandola a tre corsie, ma senza complanari».
È la proposta dell’assessore regionale all’Ambiente Filiberto Zaratti, illustrata oggi a Latina nella sede del circolo di Legambiente nell’ambito del convegno «Roma-Latina, serve un’opera utile e sostenibile». Insieme all’assessore anche Loredana De Petris, presidente della federazione dei Verdi del Lazio, l’architetto Aldo Ciocia, Giorgio Cacioppo, presidente dei Verdi del capoluogo, e Roberto Lessio, presidente del circolo di Legambiente e candidato alle amministrative di Latina come capolista dei Verdi.
«La vicenda della Roma-Latina – ha spiegato Zaratti – è partita già molto tempo fa, con la grande manifestazione contro il corridoio tirrenico, un’opera devastante dal punto di vista ambientale. Da allora si è aperto un dibattito su uno dei temi più forti della politica regionale, è stato un confronto a volte molto aspro. Noi abbiamo sempre manifestato una profonda contrarietà alla realizzazione di un’autostrada a tre corsie per senso di marcia con le complanari. L’idea è invece quella di un’autostrada moderna ed efficiente, che non devasti il territorio. Una strada allargata a tre corsie, ma senza complanari, con tratti liberi e gratuiti e altri a tariffe agevolate e differenziate per i pendolari».
Altro punto sul quale l’assessore si è soffermato è stato quello della partecipazione e del necessario confronto con le istituzioni locali: «La partecipazione – ha aggiunto – è una cosa fondamentale. L’ipotesi che stiamo formulando dovrà necessariamente essere sottoposta ai cittadini, alle associazioni e agli enti locali. La discussione in maggioranza è ancora aperta e restano delle differenze che devono essere valutate».