VESCOVO PETROCCHI: “NECESSARIO MOBILITARE LE COSCIENZE”

06/05/2008 di
Un appello alla «mobilitazione
delle coscienze» della popolazione pontina, ai giovani, alle
responsabilità della politica. È il contenuto del discorso del
vescovo di Latina Giuseppe Petrocchi in occasione dell’annuale
incontro con la stampa e del decimo anno della sua attività a
Latina.

 
Il vescovo ha parlato di una «revisione del cammino
fatto» e di un «quadro complesso della realtà pontina».
«Non posso non notare – ha detto – che dobbiamo ancora fare
molto perchè le analisi fatte sulla società non siano solo
ipotesi, promesse e congetture. Dobbiamo chiamare in campo la
nostra gente, è necessaria una mobilitazione delle coscienze
per rendere la gente protagonista».
 
La necessità, per il
vescovo, è quella di intercettare le esigenze della gente,
«aprire un confronto e costruire il dialogo».
Un richiamo anche alle giovani generazioni. «I ragazzi di
qui – ha detto il vescovo Petrocchi – hanno una marcia in più,
ma quale futuro per loro? Cosa promette loro la società? Quali
porte spalanca alle loro intelligenze? La responsabilità è
politica ma anche sociale. Rischiamo di rendere questa terra di
immigrazione una terra di emigrazione». Poi, la conclusione:
«Dall’isolamento si può uscire solo creando un sistema di
convergenze, per non restare un pulviscolo stellare, ma
diventare un sistema perfetto di pianeti».