Arsenico nell’acqua, commissione Ambiente: “Problema non risolto”

11/02/2011 di
CARTA_ATO4_ARSENICO 2010

«Nonostante le corse ai ripari dei gestori idrici delle nostre province, in alcuni comuni la concentrazione dell’arsenico nelle acque ad uso potabile non è ancora rientrata nel limite dei 10 microgrammi per litro stabilito dall’Unione Europea». Lo dichiara il presidente della commissione Ambiente della Regione Lazio Roberto Carlino (Udc) che aggiunge: «Oggi alcuni sindaci hanno dovuto dichiarare la non potabilità dell’acqua erogata o imporre limitazioni d’uso alla popolazione». «Non c’è dubbio che questa sia una situazione spiacevole per i cittadini dei comuni interessati, i quali ne chiedono giustamente una veloce risoluzione – prosegue -. In attesa allora della risposta definitiva da parte della Commissione Europea circa la richiesta di deroga a 20 microgrammi per litro presentata dalla Regione Lazio, mi è sembrato giusto ed urgente quindi parlare con l’assessore Mattei per consultarci su come agire per rendere più efficaci i provvedimenti già presi. La Commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli convocherà per venerdì 18 febbraio in audizione il Garante del Servizio Idrico Integrato Di Stefano, il commissario straordinario dell’Arpa Lazio Carruba, le Segreterie Tecniche Operative, le Asl e gli stessi gestori idrici di Ato1, Ato2 e Ato4. Ritengo – conclude – che su un argomento del genere il dialogo diretto dei principali attori nella gestione e nel controllo del servizio idrico sia fondamentale e che, attraverso questo, si possa arrivare a trovare una soluzione nel breve-medio periodo per raggiungere il limite dei 10 microgrammi per litro».

  1. Mi domando, perche’ se un cittadino comune, per mera svista, dimentica di dichiarare notizie di carattere fiscale oppure di altra natura anche se di lievissima entita’, viene pesantemente punito (con ipoteche, uff delle entrate,ecc.ecc.). Mentre alcuni funzionari (Pubbli Ufficiali) di organismi come le ASL, ARPA,ACQUA LATINA, ecc. mentono sapendo di mentire DICHIARANDO IL FALSO, su faccende di gravissimo e pericoloso impatto sulla salute pubblica di tutta una comunita’, e nessuno li prende a calci nel sedere, cacciandoli per indegnita’ e tentata strage, perche di questo si tratta.!!!! Questi loschi personaggi agiscono piu’ come associazione a delinquere che come pubblici ufficiali.La cosa e’ di una gravita inaudita ma li vogliamo madare in galera questi delinquenti? Qui si tratta della vita o della morte di migliaia di persone.