Batteriosi del kiwi, mozione per aiutare la ricerca

Fronteggiare la diffusione della ‘batteriosi del kiwì con iniziative finanziarie, organizzative e di ricerca. Lo chiede alla Giunta dell’Emilia-Romagna il consigliere Gianguido Bazzoni (Pdl) in una mozione. «Questa grave patologia – si legge nel testo – provoca danni elevatissimi perché, nel caso di una sua presenza, vanno estirpate tutte le piante di un frutteto o vivaio. Questo fenomeno ha progressivamente investito l’Agro pontino, la Romagna, il Piemonte e il Veneto. Ora è necessario muoversi velocemente e su più fronti per mettere sotto controllo la malattia e scongiurare danni economici agli operatori».  Per fare ciò, secondo Bazzoni, occorre «l’impegno di tutti i livelli di governo,
dalla Regione all’Europa». Di qui le richieste all’esecutivo regionale di studiare questa calamità, attivando tutti i centri di ricerca regionali, interregionali e privati. E «ad assumere un ruolo organizzativo dirigente per coinvolgere le altre
Regioni interessate e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali anche per portare il problema sul tavolo europeo». Il testo della mozione chiede infine alla Giunta regionale di «intervenire immediatamente anche con risorse regionali per tamponare la situazione, coprendo almeno l’80% del valore delle piante distrutte fino al 2010».