CADAVERE NEL CONGELATORE, STEFANIA AL RIESAME

03/04/2008 di
Stefania Orsola Scarlata, la donna accusata di aver ucciso Giancarlo De Santis e di averne occultato il corpo nel congelatore nella sua casa in via Giulio
II a Doganella di Ninfa sarà interrogata domani dai giudici del Riesame.

 
Il tribunale dovrà esprimersi sul ricorso presentato dal legale Daniele Cardenia che difende la 35enne siciliana sino ad ora detenuta nel carcere di Rebibbia. La donna ha detto al suo legale che intende parlare e riferire dei suoi rapporti con la vittima. Intanto sono stati resi noti i primi esami tossicologici ed istologici sul corpo di De Santis eseguiti dallo staff medico legale dell’Università di Tor Vergata: non è emerso alcun elemento riconducibile ad una «morte provocata» e all’assunzione di sostanze come cianuro ed altri veleni. Il dottor Arcudi ha immediatamente comunicato l’esito alla Procura e ora sarà il Pm De Pasquale a decidere come procedere in merito ad una indagine che rischia di restare senza soluzione. Stefania Scarlata dal carcere chiede intanto al suo legale di essere ascoltata dai giudici del Riesame: sostiene che riferirà e chiarirà i suoi rapporti con Giancarlo De Santis.