Bracconaggio al Circeo, uccisi due daini

28/01/2011 di
circeo-fogliano

Ancora «atti di bracconaggio» nel parco nazionale del Circeo, dove questa mattina sono stati uccisi due daini. A riferirlo lo stesso ente parco, spiegando che a notare i due daini morti – dentro la zona recintata – è stato un dipendete mentre andava a lavorare percorrendo la Migliara 53 all’interno della foresta demaniale all’interno del Parco Nazionale. Subito è stato allertato il Corpo forestale dello Stato, in particolare il Comando territoriale per l’ambiente che ha competenza sulla sorveglianza per il territorio del Parco, che ha effettuato gli opportuni rilievi e rimosso le carcasse. Gli animali, riferisce sempre il parco del Circeo, secondo le prime analisi presentavano evidenti ferite da arma da fuoco. E sul bordo strada, vicino il recinto della foresta, sono stati trovati i bossoli di fucile. L’autopsia, che verrà effettuata dal dottor Bettosi, Comandante del Cta e medico veterinario, chiarirà le cause della morte, fornendo anche informazioni utili per le indagini. «Il grave atto di bracconaggio – dice Giuliano Tallone, direttore del parco – è del tutto illegale e di estrema inciviltà. Sono certo che la Forestale sarà in grado di contrastare ulteriormente il fenomeno».