Terracina, Tintari dal giudice resta in silenzio e chiede la rimessione in libertà dopo le dimissioni

Si è avvalsa dalle facoltà di non rispondere, davanti al gip di Latina, Roberta Tintari, ex sindaca di Terracina arrestata nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione del demanio marittimo. Nei confronti della indagata i pm contestano i reati di turbata libertà degli incanti e falso in relazione alla gestione dell’arenile comunale.
I difensori di Tintari, gli avvocati Dino Lucchetti e Massimo D’Ambrosio, hanno depositato al giudice l’atto di dimissioni e chiesto la rimessione in libertà per effetto della cessazione delle esigenze cautelari derivanti dal commissariamento del Comune. I pm hanno espresso parere negativo, il gip si è riservato di decidere entro cinque giorni.