Spari in viale Petrarca, chiesta l’archiviazione: nessun colpevole

La Procura di Latina ha chiesto l’archiviazione l’archiviazione per Marco Ranieri, in merito all’agguato in viale Petrarca che lo scorso gennaio aprì la guerra criminale. Tre colpi di arma da fuoco raggiunsero l’abitazione di Paolo Celani: il giovane uscì, svegliato dai rumori, venne raggiunto dai proiettili, poi ricoverato d’urgenza in ospedale. Dopo poche ore il blitz nell’abitazione di Marco Ranieri, dove venne scoperto un vero e proprio arsenale. Quattro fucili, di cui tre a canne mozze, e tre pistole: per gli inquirenti non c’erano dubbi, tanto che per il 45enne scattarono le manette. L’uomo disse di custodire quelle armi per paura. Ma la successiva perizia balistica, che provò l’incompatibilità delle sue pistole con quella che aveva colpito Celani, e lo stub, lo scagionarono.  

Paolo Celani fu successivamente arrestato insieme a Ferdinando Ciarelli per usura. In carcere le sue condizioni fisiche si aggravarono, fino alla morte. A quel punto per Marco Ranieri venne formulata una nuova accusa: omicidio volontario. Senza però arrivare a nulla di concreto. Ora la richiesta di archiviazione del caso