Sequestrati capi contraffatti destinati a un negozio di Latina
Un maxi sequestro di capi contraffatti è stato messo a segno dalla guardia di Finanza di Frosinone sul tratto autostradale che attraversa la provincia ciociara. Su un’auto sono stati trovati, stipati, oltre 3mila capi di abbigliamento magistralmente contraffatti. Tutta la merce è stata posta sotto sequestro così come l’auto che la trasportava. La merce era stata prodotta a Napoli ma i finanzieri sono riusciti a risalire anche ai destinatari di quelle griffe false. Si tratta di un negozio di Latina e di un negozio del centro storico di Frosinone. Tre persone, inoltre sono state denunciate: si tratta del trasportatore e dei due commercianti.
non sarebbe male sapere i nomi dei negozi, così evitiamo lo shopping -per sempre- da quelle parti
magari fosse possibile!!!
è la stessa storia anche per i prodotti alimentari contraffatti scaduti, adulcorati o realizzati in mancanza di norme igienico sanitarie, esempio mozzarelle blu, formaggi fusi, vini all’etanolo, carni di dubbia provenienza, oppure il pesce pangasio proveniente dal fiume Mekong fiume inquinato dell’Indocina spacciato per pesce del Mediterraneo ecc…. scoperta la truffa e condannati i delinquenti (forse) mai una volta si AVVISI la popolazione di non comprare quei prodotti di quella marca di quell’azienda!
Daltronde se abbiamo un Governo di imprenditori industriali speculatori di borsa è chiaro che si difendono gli interessi economici di pochi a discapito di tutti.
W L’ITALIA !!!
i nomi! dovete fare i nomi!!!!!!! è un’utilità pubblica : NON SI POSSONO TACERE!!!
Ma io penso che basta scavare nel passato e i nomi di questi saltano fuori. Si è sempre insabbiata l’identità di certi molto noti a Latina, e vi assicuro che se era un piccolo negoziante, lo avrebbero dato in pasto alla stampa. I grossi gruppi non si toccano ….
se si vuole fare della vera informazioen utile che si facciano i nomi delle aziende scorrette e criminale (perchè vendere merce contraffatta e saperlo è reato!!!!!!!!!!)
Se gli inquirenti e gli organi di informazione tacciono forse c’è malafede…
Tutti,o quasi, indignati per il maxisequestro e la non menzione degli “operatori” commerciali coinvolti.
Ma cosa vi importa? ….Tanto i capi firmati o contraddistinti dal “grande” marchio, a me sembra che vengano scelti unicamente per mostrarli, per essere fighi piu’ che altro!!!
Tanto se un maglioncino sia falso o meno, una volta indossato chi se ne accorge? ….Pero’ si mostra il marchio! Cioe’ l’obiettivo finale!
Come mai tutti i “fighetti” modaioli, oltre al marchio non guardano oltre?
SE fossero piu’ attenti, oltre al marchio scoprirebbero che leggendo l’etichetta riportata sui capi piu’ costosi e “alla moda”, quest’ultimi sono stati confezionati in paesi asiatici, africani ed altri del terzo mondo!
….Nonostante siano ITALIANISSIMI come ad esempio giorgetto armani.
Ma tanto al furbetto giorgetto cosa gliene importa segli stessi jeans che nei negozi cinesi vengono venduti a 5 euro, lui li vende in negozi “esclusivi” a 200 e oltre Euro?
MOLTO MEGLIO IL MERCATO E LA BANCARELLA AMERICANA, ….e una particolare soddisfazione nel pensare che piu’ di qualche fighetto\a, indossando il capo trendy e’ inconsapevole del suo reale valore economico in quanto falso !!!!!
probabilmente si tratta di uno dei negozi blasonati della città, dove gran (finti) signori e danarosi figli di papà vanno a spendere i loro soldi…..ed onestamente rido all’idea di questi soggetti che avranno speso migliaia di euro in passato per comprare abiti firmati che sono solo dei falsi da pochi euro. Perchè, parliamoci chiaro, stavolta hanno intercettato il carico e bloccato la merce ma chissà quante altre volte il carico è arrivato a destinazione e comprato dalle persone di cui sopra….e ripeto: mi viene proprio da ridere
p.s.: in particolare ricordo un aneddoto: qualche anno fa un noto (e caro) negozio latinense che faceva angolo in una delle piazze centrali, fu trovato a vendere un modello di scarpe che qualche anno fa andarono molto di moda. Peccato che le scarpe erano falsissime e dentro ben nascosta vi era perfino una targhettina microscopica che ne attestava la falsità. Il marchio ritirò la licenza al negozio, ci fu bufera ma rimase aperto per altri anni ancora…….Quindi truffatori scoperti, ma attività mai chiusa fino a poco tempo fa…..clap clap clap, w la legge
che male c’è ad avere disponibilità economica e comprare giacconi da 700 € o più ?
ho comprato prima di natale un Refrigi da 600 € e sono soddisfatto
quoto no-logo.
w il mercato ammericano!
io ci feci un affare della madonna qualche anno fa: maglietta dell’inter pagata 4 eurix rivenduta su ebay a 350 sdindelli.
w il mercato ammericano!
patereccio non c’è nulla di male……se ti piace pagare un giaccone 700 euro mica sono problemi miei, sei liberissimo…ma io sono liberissimo di prendere per il culo chi paga 700 euro i falsi….avete voluto la democrazia? eccola qui, tu esprimi la tua e io la mia….bye
no dai così si va troppo oltre
Guardate che non è la prima volta che viengono sequestrati capi destinati a Latina! Purtroppo la gente dimentica subito, qui albergano troppi fessi è con queste persone che si fanno i soldi.
E’ evidente che i soldi molta gente non se li suda e non distinque il capo falso da quello vero, altrimenti si comporterebbero diversamente.
troppa ignoranza, questa è la verità.
patereccio non c’è nulla di male……se ti piace pagare un giaccone 700 euro mica sono problemi miei, sei liberissimo…ma io sono liberissimo di prendere per il c**o chi paga 700 euro i falsi….avete voluto la democrazia? eccola qui, tu esprimi la tua e io la mia….bye
io ho solo hogan ai piedi, provatele e poi ditemi se non sono comode.
certo, non vado in vacanza da 30 anni e mi faccio prestare i soldi da una vecchia zia per la pizzeria, ma vuoi mettere la soddisfazione della ACCA ostentata.
però, se è falsa………………………….
Ha ragione l’utente che sopra ha scritto che non è la prima volta che a Latina vengono sequestrati capi falsi, a noti negozianti di griffe.
E’ successo per il gruppo sportivo di Via Piave, così come per il negozio vicino al tribunale.
Non mi meraviglio, anzi fanno bene, finchè ci sono fessi che continuano ad acquistare da loro. Fanno benissimo.!!!
Sapete di cosa mi meraviglio, di quei fessi che schifano il cinese, quando poi vanno a comprare un MONCLER da oltre 600 Euro che poi viene fatto in CHINA.
Ormai tutti i grandi marchi fanno fare i loro prodotti in CHINA, li importano in Italia e poi gli mettono le loro etichette.
SVEGLIA….