Al bar in orario di lavoro, 5 infermieri del 118 sotto processo a Latina

Sono accusati di aver passato il tempo al bar anziché prestare servizio alla centrale operativa 118. Sotto processo 5 infermieri dell’Ares accusati a vario titolo di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione. Un sesto indagato ha scelto il rito abbreviato incassando una condanna a 8 mesi con sospensione della pena.

La vicenda, approdata davanti al giudice Giuseppe Cario, risale allo scorso scorso anno e nasce da una segnalazione dei carabinieri del Nas di Latina che avevano avviato degli accertamenti su due infermieri che risultavano assenti seppur formalmente in servizio. I due, secondo la ricostruzione, andavano a fare la spesa, al bar e in giro facendo altre commissioni. In alcuni casi pubblicavano anche le foto sui social. Oltre 50 gli episodi individuati dai carabinieri i quali hanno verificato che uno dei due infermieri aveva anche il compito di controllare le presenze degli altri colleghi.

L’indagine si è poi allargata agli altri infermieri che, secondo l’accusa, godevano di una rete di coperture per poter timbrare i cartellini di presenza. Gli imputati dovranno comparire il 28 febbraio prossimo davanti al giudice monocratico Laura Morselli per la prima udienza del processo.