Ragazzo pestato davanti a un locale di Latina ma nessuno interviene. La polizia arresta l’aggressore del clan Rom

01/01/2022 di

Gli agenti della Squadra Mobile di Latina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal GIP di Latina nei confronti di un giovane, indagato dei reati di lesioni e violenza privata.

Le indagini coordinate dalla Procura di Latina – si legge in una nota della Questura di Latina – traggono spunto dall’aggressione compiuta ai danni di un ragazzo di Latina, avvenuta fuori da un locale.

Gli approfondimenti investigativi, condotti dalla Squadra Mobile, grazie anche l’audizione di alcuni testimoni e l’acquisizione di immagini dai sistemi di videosorveglianza, hanno chiarito che per futili motivi, nella notte tra il 10 e 11 Dicembre nei pressi di un distributore di benzina, poco distante dal locale in questione, la vittima veniva fisicamente aggredita dall’arrestato e da altre persone rimaste non identificate, riportando lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

Durante il pestaggio, l’indagato, si rivolgeva con fare minaccioso ed intimidatorio ad alcuni addetti alla sicurezza, per impedire loro di frapporsi fra gli aggressori e la persona offesa che nel frattempo rimaneva stesa al suolo, priva di sensi. La vittima ed i testimoni palesavano assoggettamento conoscendo la fama criminale dell’aggressore collegata all’appartenenza a famiglie rom locali” conclude la Questura.