Il sindaco Damiano Coletta: “Ecco la nuova Giunta di Latina”

17/11/2021 di

Oggi Damiano Coletta presenterà la nuova Giunta in una conferenza stampa alle 15, ma i nomi già circolano da giorni e lo stesso sindaco ha confermato le indiscrezioni di stampa.

LA SQUADRA

  • Simona Lepori – Attività produttive
  • Dario Bellini – Ambiente, Rifiuti
  • Massimo Mellacina – Bilancio
  • Laura Pazienti – Scuola e Cultura
  • Adriana Calì – Ambiente, Marina
  • Pietro Caschera – Lavori pubblici o Urbanistica
  • Francesca Pierleoni – Servizi sociali (probabile vicesindaco)

Damiano Coletta per adesso terrebbe alcune deleghe, Urbanistica oppure Lavori pubblici, ma anche Sanità e Sport. Deleghe che potrebbero andare al centrodestra nel corso della trattativa sui nomi che sembra ancora in piedi.

MUZIO ATTACCA COLETTA. Oggi i nomi della Giunta saranno ufficializzati, ma intanto il sindaco deve fare i conti con Annalisa Muzio che attacca denunciando colpevoli silenzi da parte di Coletta: «Abbiamo colto l’invito del sindaco e del patto per Latina con quel senso di responsabilità tipico di chi non solo ama la propria città ma mette a disposizione di essa capacità e persone che credono nella forza del cambiamento, in un movimento interessato solo al Fare. Siamo stati gli unici a sottoporre al sindaco Coletta, senza se e senza ma, un documento strutturato con una serie di punti programmatici sui quali iniziare a dialogare in maniera costruttiva manifestando la nostra tipica volontà costruttiva per convergere su punti che fossero operativi e di immediata applicazione per creare un calendario, soprattutto momenti di concertazione per un dialogo istituzionale concreto e che guardasse al futuro. Ad oggi ci troviamo costretti a stigmatizzare il totale disinteresse del Sindaco rispetto alle nostre posizioni e la mancata risposta rispetto al nostro modo di intendere l’azione amministrativa. Non abbiamo avuto nemmeno la cortesia istituzionale di ricevere una risposta che sarebbe stata quantomeno d’obbligo rispetto ad un movimento che da solo segna più del 5 percento dei consensi e siede nell’assise comunale, al pari delle altre forze, rappresentando cittadini ai quali, pertanto, il sindaco non ha inteso dare risposte».