Latina Film Commission rischia la chiusura, una petizione per salvare le produzioni sul territorio pontino

21/09/2021 di

Carlo Verdone, Michele Placido, Leonardo Pieraccioni, Alessandro Gassman, Paolo Sorrentino. Sono solo alcuni degli artisti che hanno scelto la provincia di Latina come location per i loro lavori. Una scelta supportata dalla Latina Film Commission, istituita dalla Provincia di Latina 15 anni fa per dare supporto e sostenere le produzioni cinematografiche, tv e spot nel nostro territorio.

Ora però le risorse scarseggiano e la Latina Film Commission rischia di scomparire. Per questo è stata lanciata una petizione “per chiedere un sostegno che protegga la Cultura Cinematografica in provincia di Latina e permetta alla Latina Film Commission di continuare ad essere un referente locale competente con cui poter interloquire”. Le firme raccolte sono già oltre 2.000, tra le quali i nomi di attori e registi.

La petizione è indirizzata ai vertici della Regione Lazio e della Provincia ma anche alle istituzioni nazionali ed europee.

IL TESTO DELLA PETIZIONE

Qualche anno fa al Festival del Cinema di Cannes, la manifestazione più importante al mondo dedicata alla Settima Arte, campeggiava come immagine simbolo sul manifesto ufficiale, il fotogramma di un film di Jean-Luc Godard (Le mépris – Il disprezzo 1963).
Lo sapete dove e’ stata girata parte di quel film? A Sperlongauna perla del litorale pontino, un’eccellenza Italiana.

Lo sapete che esiste una Film Commission istituita dalla Provincia di Latina che in 15 anni, a fronte di poche migliaia di euro, ha creato un indotto economico -turistico di circa 15 milioni di euro?

La qualità, rapidita’ ed efficacia dei servizi, il sistema di relazioni e la credibilità nel settore hanno fatto diventare la Latina Film Commission un punto fermo nel panorama della Produzione Cinematografica Italiana e non solo. Dietro a tutto ciò si sono create competenze e professionalità che hanno dato vita ad un vero e proprio settore economico con interessanti risvolti occupazionali.

Solo negli ultimi anni la Latina Film Commission ha assicurato sul territorio pontino la presenza di alcuni tra i film piu’ accreditati: “Razzabastarda” di e con Alessandro Gassman, ”Quo Vado” con Checco Zalone, “Il Professor Cenerentolo” di e con Leonardo Pieraccioni, “Questi giorni” di Giuseppe Piccioni, “7 Minuti” di Michele Placido, “Mister felicita’” di e con Alessandro Siani, “Capri revolution” di Mario Martone, “Benedetta Follia” di e con Carlo Verdone, “In buona Compagnia” di Cristina Comencini, “Magari” di Ginevra Elkhan, “The New Pope” di Paolo Sorrentino, ”L’amica geniale” di Saverio Costanzo, “Tale of Tales” di Matteo Garrone, ”America Latina” di Damiano e Fabio D’Innocenzo, “Bloodmoon” di S.J. Clarkson; ed ha ospitato centinaia tra progetti televisivi e documentari sia nazionali che internazionali.

Anche oggi, nonostante l’emergenza sanitaria abbia messo in ginocchio il settore, la Latina Film Commission e’ attiva piu’ che mai sia sul fronte della promozione del territorio (raccontando i luoghi e le storie locali) che sul fronte della assistenza alle produzioni (con l’allestimento di set cinematografici)

Lo sapete che la Provincia di Latina non ha piu’ le risorse per sostenere la Latina Film Commission? Eppure essa, in 15 anni di attivita’, ha assistito più di 250 produzioni sia mainstream che d’autore, sia nazionali che internazionali, favorendo la cultural’economia, il lavoro ed il turismo locale.

La Regione Lazio, negli ultimi 10 anni ha investito piu’ di 150 milioni di euro nel settore dell’audiovisivo, eppure neanche un’euro e’ stato destinato al mantenimento della Latina Film Commission, o equamente ripartito tra le provincie Laziali poiche’ la maggior parte rimane all’interno del Raccordo Anulare.

Aiutaci, firmando la petizione, a richiamare l’attenzione della politica Regionale affinche’ venga colmata con urgenza questa imperdonabile mancanza.

Il territorio provinciale necessita di un punto di riferimento radicato come la Latina Film Commission, per gli addetti ai lavori ma anche per gli amministratori locali e nazionali. Se ciò non accadesse, è a rischio il futuro di molti lavoratori ed imprenditori pontini, promotori della rivalutazione delle nostre potenzialità e vocazioni turistiche, della promozione delle nostre eccellenze culturali ed artistiche e della formazione di nuove figure professionali.

Il comitato spontaneo per un sostegno Regionale alla Latina Film Commission, a cui aderiscono oltre 500 professionisti ed operatori del settore, nasce con l’obiettivo di segnalare il suddetto stato di emergenza e sollecitare la Regione Lazio a riconoscere lo strategico valore culturale, sociale ed economico dell’audiovisivo nella provincia di Latina, e ad attivare un finanziamento alle attivita’ della Latina Film Commission in quanto un servizio/struttura culturale strettamente interrelato e indivisibile del territorio gia’ istituito dalla Provincia, per permettere di continuare la sua missione di sviluppo economico, occupazionale e turistico locale.

La cultura audiovisiva pontina ha un importante passato. A Fondi nasce uno dei piu’ sensibili registi del movimento cinematografico “Neorealista” Italiano, Giuseppe De Santis. Sabaudia e’ stata residenza estiva e fonte di ispirazione per Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci e continua ad esserlo per personaggi come Dacia Maraini e molti altri. A San Felice plasmava i suoi personaggi cinematografici Anna Magnani. Al Fogliano, negli anni d’oro del cinema, e’ stata spesso ambientata l’Africa come per il kolossal “Ben Hur”. I siti e borghi medioevali del Giardino di Ninfa, Sermoneta, Fossanova, Norma, Cori, Bassiano, Maenza, Gaeta, Itri sono da sempre protagonisti di storie antiche e medioevali che necessitano magiche scenografie naturali ferme nel tempo.

La cultura audiovisiva pontina ha anche un florido presente. Tra i tanti autori e registi citiamo; Simone Andriollo, Christian Antonilli, Luca Argentesi, Mario Balsamo, Dario Bellini, Alessandro Campagna, Gianluca Campagna, Eugenio Cappuccio, Donata Carelli, Francesco Carminati, Maurizio Carraro, Michele Catalano, Luigi Cecinelli, Renato Chiocca, Claudio Corinaldesi, Enrico De Divitiis, Pierluigi De Pasquale, Fabio Falzarano, Valeria Fanti, Massimo Ferrari, Simone Finotti, Francesco Gabriele, Emanuela Gasbarroni, Giuliano Giacomelli, Gloria Giordani, Marco Grossi, Davide Guadagno, Alessandro Izzi, Graziano Lanzidei, Francesco e Gianmarco Latilla, Alessio Liguori, Emiliano Locatelli, Ascanio Malgarini, Sebastian Maulucci, Luciano Melchionna, Cristian Goffredo Miglioranza, Tonino Mirabella, Lorenzo Moriconi, Alessandro Nardocci, Fabrizio Nardocci, Vincenzo Notaro, Vincenzo Palazzo, Simone Pangia, Gianfanco Pannone, Giovanni Pannozzo, Emiliano Pappacena, Enzo Paulinich, Antonio Pennacchi, Clemente Pernarella, Fausto Petronzio, Max Pietricola, Karin Proia, Danilo Proia, Enzo Provenzano, Simone Rossi, Giovanni Roviaro, Cristian Scardigno, Simona Serino, Dina e Paola Tomezzoli, Paolo Toselli, Alice Urciuolo, Marco Zarotti oltre a numerose maestranze di affermato talento.

Terra giovane e antica allo stesso tempo, quella pontina, unisce culture diverse che in un tempo di omologazione rappresentano una indubbia ricchezza, a condizione che prevalgano la capacità e l’interesse a ricercare quel comune denominatore che da Aprilia a Minturno, dalle Isole Pontine ai Lepini sappia rappresentare e rappresentarsi, su obiettivi e strategie condivise. La capacità di unire le forze è condizione essenziale per affrontare sfide complesse.
Si trovano nella nostra provincia luoghi emblematici e ineguagliabili che hanno ispirato autori e registi di tutti i generi cinematografici; dalle coste variegate ai monti verdeggianti, dai porti antichi alle isole assolate, dalla via Appia alle abbazie medioevali, dai siti archeologici alle citta’ di fondazione, dalla fortezza dei castelli alla distesa della pianura, dai mille fiumi ai misteriosi sotterranei. L’elenco sarebbe infinito. Sono luoghi che hanno catalizzato da sempre l’attenzione di pubblico e maestri del cinema come De Sica, Risi, Comencini, Germi, Fellini, Blasetti, Scola, Weirtmuller, Avati, Bava, Bertolucci e Ferreri.

Fare cinema significa, da sempre, investire sulla diffusione della cultura, dei luoghi, della memoria, dei personaggi, delle storie, dell’identità, ma anche delle emozioni che ci legano indissolubilmente ad un territorio sia nella realtà della nostra vita quotidiana sia attraverso le opere di creazione.

La cultura audiovisiva pontina ha diritto ad un futuro.

La Latina film commission svolge da sempre una sistematica e mirata organizzazione delle risorse già esistenti a carattere locale, e’ un’entità che si prende l’onore (e l’onere) di catalogare i progetti audiovisivi, i luoghi e le professionalità presenti sul territorio al fine di renderli visibili al resto della società e conferire loro (finalmente!) lo status che gli compete nel settore.

L’identità della provincia viene promossa dalla Film Commission su di un fronte di strategie di marketing territoriale elaborato a livello di Comuni e delle loro Reti. Il territorio rappresentato dalla propria Film Commission aggiunge la propria forza al brand regionale, cosi’ come può aggregarsi a un brand tematico e/o tipologico nazionale ed internazionale nella promozione del proprio patrimonio paesaggistico storico-culturale.

Firma la petizione per aiutare non solo i professionisti del comparto, ma tutti coloro che amano questo territorio e il cinema, e per continuare a sognare.

Firma, per chiedere un sostegno che protegga la Cultura Cinematografica in provincia di Latina e permetta alla Latina Film Commission di continuare ad essere un referente locale competente con cui poter interloquire.

Questa petizione sarà consegnata a:
Presidente della Regione Lazio – Nicola Zingaretti

Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Dario Franceschini

Presidente Commissione per la cultura e l’istruzione del Parlamento europeo – Sabine Verheyen

Presidente del Parlamento Europeo – David-Maria Sassoli

Vice Presidente del Parlamento Europeo – Fabio Massimo Castaldo

Eurodeputato al Parlamento Europeo Circoscrizione Italia Centrale – Salvatore De Meo

Presidente Senato della Repubblica – Maria Elisabetta Alberti Casellati

Presidente VII Commissione Cultura Scienza e Istruzione – Camera dei Deputati – Vittoria Casa

Presidente Associazione mondiale delle Film Commission (AFCI) – Kevin Jennings

Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Lazio – Albino Ruberti

Direzione Generale Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio – Miriam Cipriani

Consiglieri in Giunta Regionale della Provincia di Latina per i temi attinenti alla Cultura e Turismo, Politiche sociali, Sviluppo Economico e Attivita’ Produttive, Tutela del territorio, Partecipazioni Regionali, Bilancio – Gaia Pernarella, Enrico Forte Giuseppe Simeone, Salvatore La Penna, Orlando Tripodi

Presidente V Commissione Cultura, Spettacolo e Turismo Regione Lazio – Gaia Pernarella

Presidente Comitato per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi e la valutazione degli effetti delle politiche regionali – Antonio Aurigemma

Presidente del Consiglio Regione Lazio – Marco Vincenzi

Vice-Presidente Giunta Regionale Lazio – Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio, Rapporti Istituzionali Regione Lazio – Daniele Leodori

Assessore al Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Personale Regione Lazio – Claudio Di Berardino

Assessora al Turismo, Enti Locali Regione Lazio – Valentina Corrado

Assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione Regione Lazio – Paolo Orneli

Assessora alla Trasformazione Digitale Regione Lazio – Roberta Lombardi

Assessore alle Pari Opportuinta’ Regione Lazio – Enrica Onorati

Assessora alle Politiche Sociali e Beni Comuni Regione Lazio – Alessandra Troncarelli

Presidente Provincia di Frosinone – Antonio Pompeo

Presidente Provincia di Rieti – Mariano Calisse

Presidente Provincia di Viterbo – Pietro Nocchi

Direttore Film Commission Provincia di Vicenza – Vladimiro Riva

Presidente Ferrara Film Commission – Alberto Squarcia

> Firma la petizione