Il Green Pass rilancia le vaccinazioni: 55.000 prenotazioni in poche ore
Il green pass e l’appello di Draghi spingono le prenotazioni per i vaccini anche nel Lazio. «Dall’annuncio di ieri, da parte del presidente del Consiglio abbiamo avuto oltre 38mila nuove prenotazioni per i vaccini, una spinta importante in una regione come il Lazio che oggi ha superato le 6,5 milioni di dosi somministrazioni e in cui il 62% della popolazione adulta ha completato il ciclo vaccinale», dice l’assessore alla sanità della Regione Alessio D’Amato. Il dato delle nuove prenotazioni aggiornato alle 17 sale a 55mila: «un risultato davvero incoraggiante -dice D’Amato- che spinge la campagna vaccinale del Lazio con una proiezione a regime di copertura con i nuovi prenotati di oltre l’80%, in prevalenza c’è un’ottima adesione anche della componente giovanile. Confermo l’obiettivo di immunizzare con doppia dose il 70% della popolazione vaccinabile entro l’8 agosto».
Salgono ancora i contagi anche se i dati ospedalieri non sembrano destare preoccupazione: su oltre 10mila tamponi (-96) e oltre 20mila antigenici per un totale di oltre 30mila test, si registrano 854 nuovi casi positivi (+62), 1 decesso ( = ), i ricoverati sono 183 (+33), le terapie intensive sono 30 (+1), i guariti sono 107. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 8,2% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2,8%. I casi a Roma città sono a quota 544. L’Rt nel Lazio è a 1,18%, più basso della media nazionale. Sorvegliate speciali le località turistiche, in particolare quelle frequentate dai giovani. San Felice Circeo e Ponza «sono fortemente attenzionate dalla Asl di Latina» che invita ad evitare assembramenti.
Sabato intanto anche a Roma scenderanno in piazza gli anti green pass, variante dei no vax, che si proclamano contro «il passaporto schiavitù e contro la dittatura». E il presidente della Regione Lazio Zingaretti annuncia la sua seconda dose per domenica.