Istituto Spallanzani: “Nessuna variante indiana a Latina. La lotta è contro il virus non contro le varianti”

03/05/2021 di

Al momento nessuna infezione riconducibile alla variante indiana è stata identificata nella comunità indiana presente nella provincia di Latina. Lo rende noto l’Istituto Spallanzani di Roma.

«L’evolversi della situazione è sottoposta ad attenta sorveglianza grazie anche al grande impegno delle Uscar – sottolinea l’ospedale -. Delle 23 positività al test molecolare riscontrate tra passeggeri e membri dell’equipaggio del volo AI 1123 proveniente dall’India, atterrato a Fiumicino il 28 aprile, una sola persona presenta tutte le mutazioni tipiche della variante indiana B.1.617, compresa quella nella proteina spike in posizione 484, oggetto di attenzione. Altre 12 sono riconducibili a ceppi indiani mancanti questa specifica mutazione».

L’istituto Spallanzani ribadisce «che allo stato attuale non vi è dimostrazione di aumentata contagiosità e patogenicità delle varianti indiane. Per quanto attiene alle varianti in generale, si ribadisce che è importante monitorarle e studiarle per adeguare le misure di prevenzione e di contenimento, ma è prevedibile che nuove varianti sicuramente continueranno ad emergere e a diffondersi, come è nella natura dei virus. L’importante è non dimenticare che la lotta è al virus, non alle singole varianti».