Sciaudone: “Per una coalizione di centro-sinistra non basta solo il centro”
di Sergio Sciaudone *
Condividiamo l’ esigenza di compattare una Sinistra che lavori insieme al superamento di questa situazione d’ impasse politica. Ci dispiace allo stesso tempo che queste parole provengano proprio da chi, poche settimane fa ha firmato un accordo con SeL e PD per escludere Rifondazione Comunista dalla coalizione del centro sinistra.
Avremmo voluto per questa tornata elettorale un centro-sinistra coerente e coeso, che fosse in grado di cogliere l’opportunità, mai presentatasi prima, di battere un centro-destra frammentato e diviso. invece con l’esclusione del PRC dalla coalizione l’unico dato leggibile è che non c’è la volontà di crearla una coalizione con tutti i partiti della sinistra.
Il fatto che IDV e SEL non hanno avuto la forza di presentare un proprio candidato, dà l’idea dell’inconsistenza e dell’asservimento di queste due forze politiche al PD cittadino, che ha pensato bene di rinominare le primarie di partito in primarie di coalizione. Noi del partito della Rifondazione Comunista, a differenza di SEL e IDV, non ci limiteremo ad osservare gli esiti delle primarie del PD per poi decidere sul da farsi, ma continueremo a portare avanti la nostra linea politica, quotidianamente, tra la gente.
Ricordiamo a tutti coloro che credono ancora in una possibile coalizione che per fare un centro-sinistra a Latina, forse non basta solo il centro ma c’è bisogno anche della Sinistra.
* Segretario PRC Latina
Questo Sciaudone mi piace sempre di più, non condivido le sue idee, ma penso che sicuramente è uno che la politica la sa fare. Ciò che ammiro di più in lui è il suo mettersi sempre dalla parte degli ultimi. Per questo se devo scegliere tra una faccia e un simbolo scelgo la faccia. Sciaudone continui così.
Più passa il tempo e più mi trovo a mio agio con i mendicanti presso i semafori piuttosto che con alcuni politici del cosiddetto centro-sinistra di Latina: la fame di cibo ad un certo punto si esaurisce, al contrario di quel che accade, talvolta, per la fame di voti elettorali. Caro politico latinense medio di centro-sinistra (non Sergio), la fame di voti elettorali è davvero una brutta bestia… ti induce dipendenza, stravolge la tua natura di essere umano… arrivi a preferire di sentirti RICONOSCIUTO da quattro latinensi alla canna del gas per provare la sensazione di POTERE piuttosto che di CONOSCERE, conoscere per crescere come uomo e per accrescere le tue competenze per POTER FARE qualcosa di qualità… E guarda che gli ingenui un po’ lo capiscono che alcune delle promesse che vai a fare in giro non potrai mai mantenerle… però dai, se batti il tuo concorrente alle primarie allora la data di scadenza che hai stampigliata in fronte si allunga… di qualche settimana!