Raccolta di oli e grassi esausti attivata in 46 piccoli comuni del Lazio

02/04/2021 di

Attivare la raccolta di oli e grassi animali e vegetali esausti nei Comuni a bassa densità abitativa del Lazio: è questa la sfida che la Regione e il consorzio RenOils si sono posti 10 mesi fa, firmando un protocollo di intesa.

Il risultato è stato un successo: hanno dato la propria adesione ben 46 Comuni con meno di 5.000 abitanti (18 in provincia di Roma, 14 in provincia di Rieti, 7 in provincia di Viterbo, 5 in provincia di Frosinone e 2 in provincia di Latina) che hanno ricevuto complessivamente 79 contenitori destinati a raccogliere l’olio di scarto prodotto nelle cucine dei cittadini. Ad oggi i 9 Comuni in cui la raccolta è andata a regime nel 2020 hanno recuperato in media circa 300 litri di olio esausto ciascuno, con punte fino a 800 litri come nel caso di Castrocielo.

«La scelta di coinvolgere i piccoli Comuni, in partnership con la Regione Lazio, si è rivelata vincente – spiega Ennio Fano, presidente di RenOils – la risposta della cittadinanza, che abita meravigliosi borghi e piccole cittadine, a iniziative di raccolta differenziata, infatti, è sempre molto positiva e l’esperienza che abbiamo avviato nel 2020 per gli oli esausti lo dimostra. Ci auguriamo che i Comuni in cui la raccolta è stata da poco avviata possano fare gli stessi numeri incredibili dei 9 Comuni andati a regime lo scorso anno. Per avere un quadro completo della raccolta dobbiamo attendere giugno / luglio in quanto gli svuotamenti dei contenitori hanno cadenza periodica».