Andavano al mare dopo aver timbrato, denunciati due infermieri del 118

29/03/2021 di
ambulanza-118-ares-latina-487622

Dopo aver timbrato il cartellino sarebbero andati al bar, a fare la spesa o addirittura in spiaggia. Scoperti dai Carabinieri del Nas di Latina due “furbetti del cartellino“. Si tratta di due infermieri dell’Ares 118 di Latina in servizio alla centrale di Latina.

I carabinieri del Nas, coadiuvati dai colleghi della compagnia di Terracina, hanno eseguito nei loro confronti un’ordinanza del gip che prevede la sospensione dal servizio per 10 mesi e il sequestro di circa 1.500 euro che equivalgono a compensi che avrebbero indebitamente percepito allontanandosi dal posto di lavoro tra dicembre e gennaio, dunque durante il periodo di emergenza Covid.

Sono accusati di concorso in truffa aggravata ai danni dello Stato. Gli investigatori hanno monitorato per due mesi gli infermieri di 54 e 60 anni accertando ben 58 episodi di «abusiva timbratura del badge» in due mesi. I due si sarebbero serviti della complicità di alcuni colleghi in via di identificazione.

A quanto reso noto, uno dei due infermieri aveva anche «una funzione di controllo» sugli altri operatori della centrale operativa e avrebbe certificato, «consapevolmente» le timbrature irregolari dell’altro infermiere.

I carabinieri del Nas hanno documentato come uno dei due, in numerose circostanze, anziché sul luogo di lavoro si trovasse al bar, altre volte a fare la spesa e in alcune occasioni al mare fotografando il panorama e poi postando sui social gli scatti.