Il pontino Luca Velletri torna a Sanremo: “Deve essere la nostra rinascita”

03/03/2021 di

A Sanremo torna anche il pontino Luca Velletri, storico vocalist del festival.

Con un messaggio sui social racconta le paure e la voglia di rinascita anche attraverso la musica:

“Dopo 10 lunghi anni di interruzione l’anno scorso mi è stato chiesto di tornare a quello che per anni è stato il mio tradizionale ruolo di vocalist al Festival di Sanremo, 70º edizione, 2020.

E proprio quel Sanremo 2020 è stata incredibilmente l’ultima occasione di spettacolo e di proposta musicale del nostro Paese, prima che si scatenasse l’Inferno!

>L’inferno vero: quello della contaminazione della paura della chiusura totale delle lacrime dei camion con le bare dei balconi dei dubbi della rabbia del sequestro coatto di un intero paese continente pianeta senza prospettiva di futuro…

Ma mai e poi mai senza speranza!

E allora vorrei augurare a me e a tutti noi, dal profondo del mio cuore, che questa speranza riparta e di nuovo si alimenti proprio “da” e “con” Sanremo 2021, e che il Festival di quest’anno possa in qualche modo essere occasione concreta di rinascita e di nuova linfa per ognuno di noi, protagonisti o fruitori allo stesso modo. Anche se (permettetemelo) un po’ di più per quei musicisti tecnici attori artisti disseminati in ogni angolo d’Italia che in questo anno sono stati dimenticati abbandonati cancellati da ogni progetto e lasciati senza sostegno e senza la minima considerazione.

E mi auguro ancora (nella certezza di trovarci ormai a vivere un tempo nuovo, diverso e vulnerabile, dove saremo tutti chiamati alla massima e reciproca responsabilità) che vaccini attenzione e qualsiasi altra magia possano finalmente farci tornare “assieme”, a riabbracciarci, a condividere un teatro un cinema un concerto: che c’è un mondo che ha diritto di esistere e che ha ancora la forza la passione e la commozione di voler gridare al mondo “ci siamo”!

Dalla mia postazione sul palco dell’Ariston, quasi pronto per la prima serata del mio 17º festival, pur barricato tra i plexiglas, voglio condividere l’immenso privilegio di essere anche oggi qui a portare il mio contributo a questo incerto fottutissimo e meraviglioso mestiere, la mia voce più intensa, ‘ché lo spettacolo non sia soltanto intrattenimento ma che torni a essere Amore, e ‘ché si ridìa all’Arte la sua Dignità.

Buon Sanremo 2021”.